Come non farsi sfuggire risorse importanti per lo sviluppo dl territorio

Più informazione. Uno spazio dedicato alle possibilità di finanziamento

Nuovo appuntamento con lo spazio dedicato ai bandi e finanziamenti rivolti ad associazioni, enti pubblici, organizzazioni no profit e aziende che operano nel nostro territorio. La consulente Mariangela Gasparetto seleziona per i lettori le più interessanti opportunità offerte a livello regionale, nazionale ed europeo. Nella scheda dedicata al bando sono illustrate sinteticamente finalità, requisiti di partecipazione, scadenze e modalità di accesso. Grazie a questa iniziativa speriamo di contribuire allo sviluppo del territorio biellese, aiutando enti e aziende a cogliere occasioni che spesso rimangono inutilizzate. Vorremmo non solo far conoscere le possibilità di finanziamento più interessanti, ma anche raccontare casi di successo: chi volesse condividere la propria esperienza , può contattare la redazione o scrivere alla mail [email protected]

Lo sport è salute: un bando per sostenere la prevenzione

Un’opportunità per coloro operano nello sport e nella prevenzione della salute, nell’ambito, ad esempio, di un ente sanitario o di federazione sportiva che operi sia a livello locale che nazionale, è quella offerta dal Dipartimento per lo Sport del Consiglio dei ministri. Questo bando si rivolge a Fondazioni, enti del Terzo Settore e altre organizzazioni, sia pubbliche sia private, che a vario titolo e a livello nazionale, operino nel campo della diffusione della prevenzione della salute e di corretti stili di vita. L’iniziativa si basa sul principio che lo sport è un potente strumento di prevenzione. La promozione di attività fisica regolare, una dieta equilibrata e stili di vita sani è quindi centrale in questo progetto, che mira a prevenire l’insorgenza di malattie e a migliorare la qualità della vita. Il progetto intende finanziare tre livelli di prevenzione. La prevenzione primaria mira a promuovere stili di vita salutari per ridurre il rischio di malattie; quella secondaria si concentra su screening e diagnosi precoce; infine, la prevenzione terziaria è orientata a prevenire recidive e gestire malattie croniche. L’iniziativa presta attenzione alle fasce più vulnerabili della popolazione, come bambini, giovani, anziani e persone con disabilità, nonché a chi vive in condizioni di disagio economico e sociale. Questi gruppi, spesso privi delle risorse necessarie per adottare stili di vita sani, saranno i principali destinatari delle attività finanziate dal Dipartimento per lo Sport. Un aspetto fondamentale del progetto è la promozione di sinergie tra il sistema sportivo e le istituzioni sanitarie. La dotazione finanziaria del bando è di un milione di euro, con contributi che variano da un minimo di 50.000 a un massimo di 100.000 euro. Le proposte progettuali possono essere presentate fino al 30 settembre, tramite una piattaforma online dedicata.

Imprenditoria giovanile e femminile in agricoltura

Con la misura “Più Impresa”, ISMEA offre un’opportunità imperdibile per chi desidera mettersi in gioco, avviando o ampliando un’azienda agricola con il supporto di finanziamenti pensati per favorire l’innovazione e il ricambio generazionale. Rivolta ai giovani tra i 18 e i 41 anni e alle donne imprenditrici, questa iniziativa apre la strada a chi vuole non solo lavorare la terra, ma anche trasformarla in un’azienda competitiva e moderna. Chi sogna di subentrare nella gestione di un’impresa agricola già avviata o di espandere quella che gestisce da qualche anno, “Più Impresa” fornisce gli strumenti per realizzare le sue ambizioni.

La misura prevede contributi a fondo perduto fino al 35% delle spese e mutui agevolati a tasso zero per il 60% dell’investimento, con l’obiettivo di sostenere interventi volti a rafforzare le aziende agricole. I costi ammissibili includono: opere edilizie e miglioramento di beni immobili; l’acquisto di macchinari e nuove attrezzature; sviluppo e acquisto di software, brevetti, licenze, e marchi commerciali; piante pluriennali. Per la produzione primaria sono finanziabili investimenti in ambiente e clima, irrigazione e produzione di energia rinnovabile. È ammesso l’acquisto di terreni fino al 10% del valore del progetto. Il programma riconosce anche l’importanza dell’agriturismo e delle altre attività che diversificano il reddito agricolo, offrendo agevolazioni fino a 300.000 euro per chi desidera espandere il proprio orizzonte imprenditoriale. Per accedere ai finanziamenti, è fondamentale presentare un piano ben strutturato, a partire dallo studio di fattibilità (che sommato alle spese di progettazione è coperto dal finanziamento fino al 12% del valore dell’investimento) fino alla rendicontazione delle spese, che devono essere documentate tramite Stati Avanzamento Lavori.

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