Export Kit Dogana,il ciclo di incontri formativi di ICE Agenzia e Confindustria ha fatto tappa a Biella

L’incontro all’Unione Industriale Biellese. Il seminario è stato incentrato su “Contratti, fiscalità, pianificazione integrata: come affrontare il commercio extra UE”

Grande interesse per il quarto incontro formativo del ciclo “Export Kit Dogana”, organizzato da ICE Agenzia e Confindustria, a favore di imprese di piccole e medie dimensioni che operano sui mercati esteri. Lo scorso 3 dicembre l’iniziativa ha fatto tappa a Biella, all’Unione Industriale Biellese, con il seminario incentrato su “Contratti, fiscalità, pianificazione integrata: come affrontare il commercio extra UE”.

Obiettivo dell’incontro è stato rispondere alle numerose richieste pervenute dalle aziende sulle problematiche doganali spesso riscontrate nelle attività di internazionalizzazione. Gli incontri formativi, infatti, sono volti a condividere con le imprese partecipanti sia nozioni tecniche che soluzioni pratiche, attraverso dialoghi di approfondimento con i relatori ed analisi di business case. I contenuti vertono su soluzioni a problematiche specifiche del commercio internazionale attraverso l’approfondimento di strumenti operativi disponibili e in via di definizione, in un’ottica strategica di medio-lungo periodo.

Oltre ai saluti di Laura Travaglini (Confindustria) e Giorgia Evangelisti (ICE), a fare gli onori di casa è stata Chiara Bonino, Delegata del Presidente all’Export e all’Internazionalizzazione: «Siamo orgogliosi di poter ospitare a Biella la quarta edizione del ciclo di incontri formativi “Export Kit Dogana” di ICE Agenzia e Confindustria: un momento formativo ma anche un’occasione di networking e confronto a partire da casi pratici».

L’intervento di Chiara Bonino

«E’ fondamentale, soprattutto per le imprese come le nostre, fortemente vocale all’export, affrontare l’Internazionalizzazione come un tema prioritario da due punti di vista: un punto di vista più concreto, fondato sulla disponibilità del panorama normativo e delle informazioni necessarie all’attività operativa e alla gestione delle imprese; e un punto di vista più strategico, che parte dalla selezione e dall’aggiornamento puntuale degli adempimenti sul tema per sviluppare una visione più ampia, informata, finalizzata allo sviluppo del business sui mercati internazionali. Nell’incontro sono stati affrontati temi specifici come la contrattualistica e fiscalità connessa agli scambi internazionali, con attenzione alle regole e alle opportunità per una gestione efficace e competitiva delle accise. Si tratta di aspetti importanti, in cui a fare la differenza per le aziende è una conoscenza puntuale della materia, attraverso un approccio che punta su una formazione adeguata e aggiornata, per poter valutare ogni scelta in modo strategico».

I temi dell’incontro

La prima parte della giornata è stata dedicata ad approfondire i temi oggetto dell’incontro, attraverso gli interventi di Benedetto Santacroce, Studio Santacroce & Partners; Davide Miggiano (Direttore territoriale Piemonte e Valle D’Aosta, Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, da poco presente a Torino, alla sua prima uscita ufficiale sul territorio), Roberto Coppe e Giuseppe D’Introno, Agenzia delle Dogane; Alessandra Di Salvo, Ernst & Young, con la moderazione di Fulvio Liberatore, CEO Easyfrontier.

In particolare sono stati sviluppati argomenti quali: i contratti di compravendita internazionale (struttura, cautele, suggerimenti); le clausole cui prestare maggiore attenzione, anche in relazione alle attività di controllo; il trattamento delle accise negli scambi internazionali, con particolare riferimento agli aspetti contrattuali; il trattamento degli Incoterms nei contratti, il trattamento dell’IVA all’export e all’import, fiscalità e Incoterms.

Inoltre sono stati illustrati casi pratici, come l’analisi di un caso correlato alla spedizione di prodotti soggetti ad accisa e ad accisa assolta, e casi esplicativi delle clausole ottimali e delle insidie all’export e all’import legate agli Incoterms, oltre al rapporto con visto uscire e ai controlli doganali connessi ad essi.

La seconda parte della giornata è proseguita con un’interessante esercitazione, che ha coinvolto i partecipanti in gruppi di lavoro, che hanno potuto cimentarsi con esercizi pratici, dialogare e confrontarsi con gli esperti.

L’iniziativa

Il programma prevede 6 appuntamenti da ottobre 2024 a febbraio 2025. L’appuntamento iniziale sarà ospitato dalla delegazione di Confindustria a Bruxelles, prevedendo il collegamento online per i partecipanti. I successivi 4 incontri si terranno esclusivamente in presenza, ospitati da Associazioni territoriali del sistema Confindustria, e verteranno sui temi classici della materia doganale e del commercio internazionale, spaziando dalla classifica e origine della merce, alla transizione digitale, alla contrattualistica e fiscalità internazionale. L’ultimo appuntamento è previsto per l’11 febbraio dalla sede di Roma in modalità online.

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