Matteo Lusiani: «Il Podcast è la nuova frontiera. Così ho conquistato la credibilità»

Cos’è un podcast? E’ un racconto, un’intervista, un programma che grazie a un file audio puoi ascoltare dove e quando vuoi, a computer, col tablet e il telefono. E’ una parola che non esisteva 20 anni fa e che oggi è ormai quotidianità per molti.

«Mi occupo di strategie di branding e identità di marca» racconta Matteo Lusiani. «Nel 2021 ho percepito che la mia carriera non stava crescendo come speravo, complice anche la crisi post-Covid. Così ho valutato diverse strade per farmi conoscere e migliorare la mia reputazione. E un podcast mi è sembrata la più adatta».

È da poco terminata la seconda stagione di Brandroad, il podcast entrato nella top 10 per cento dei più seguiti e condivisi al mondo (dati Spotify). Il consulente biellese (36 anni), che ha visto nel podcasting l’opportunità di migliorare la sua carriera professionale, ha dato vita al progetto che racconta la storia del branding attraverso pubblicità iconiche e indimenticabili e personaggi leggendari: «Mi ero accorto che esistono centinaia di definizioni di un marchio, eppure anche tra gli addetti ai lavori spesso si fatica a capirsi. Così ho provato a raccontare i momenti chiave che ci hanno portato al moderno concetto di brand, e il pubblico ha apprezzato. Tra gli ascoltatori del mio podcast ci sono addetti ai lavori, studenti e anche molti curiosi».

A Brandroad nell’arco delle 20 puntate totali, sono intervenuti alcuni dei professionisti più stimati del settore, come il copywriter e pubblicitario Paolo Iabichino, il docente Andrea Semprini, il responsabile della comunicazione di Pirelli Maurizio Abet, la copywriter Annamaria Testa (autrice di pubblicità come «Liscia, gassata o Ferrarelle?» e «Nuovo? No, lavato con Perlana») e Cristiana Boccassini, Ceo di LePub (l’agenzia creativa più premiata al mondo nel 2021 e 2022). Hanno partecipato anche due biellesi, Luisa Bocchietto e Daniele Basso: «Li ho coinvolti perché sono due eccellenze internazionali» prosegue Lusiani. «Bocchietto è stata presidente della World Design Organization, mentre Basso ha realizzato l’opera celebrativa per i cent’anni dell’iconica bottiglia Coca-Cola».

Dal podcast è nato poi un libro, “Il brand, raccontato”, pubblicato da Fausto Lupetti, un editore storico nel settore della comunicazione. E oggi Lusiani può dire di aver centrato i suoi obiettivi: «Il podcast prima e il libro dopo mi hanno dato visibilità e credibilità, così oggi i miei clienti sono molto più importanti, a livello nazionale e almeno in un caso anche internazionale» conclude.

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