Economia & Società / Biella
Domenica 08 Dicembre 2024
Mercato immobiliare a Biella: prezzi in crescita del 7 per cento in un anno
Trend positivo. Dopo il minimo registrato nel gennaio 2023, il valore delle case a Biella è in lieve ma costante risalita. Le indagini di Rexer e Immobiliare.it sull’andamento del settore
Crescono i prezzi degli immobili anche a Biella: un aumento nel corso dell’anno 2024 intorno al 7 per cento rispetto al 2023. Un buon segnale che conferma il trend in crescita dopo il minimo registrato nel gennaio 2023.
Lo conferma l’ultima rilevazione di Rexer, l’agenzia immobiliare nata dalla partnership tra Intesa Sanpaolo, Homepal e Bper Banca che ha presentato l’Osservatorio Immobiliare 2024, uno studio sul settore immobiliare italiano contemporaneo, che punta a diventare un format annuale e un punto di riferimento per il settore. L’analisi dei dati è stata effettuata in collaborazione con Monitor Deloitte.
Un trend positivo che interessa l’intera regione. I prezzi immobiliari a Biella, come detto, sono cresciuti del 7,3 per cento, a Torino del 4,2 per cento e buoni segnali anche da altre città del Piemonte con Asti +7,4 e Alessandria +7,2.
Secondo Immobiliare.it a novembre 2024 per gli immobili residenziali in vendita a Biella sono stati richiesti in media 776 al metro quadro. Negli ultimi 2 anni, il prezzo medio all’interno del comune capoluogo ha raggiunto il suo massimo nel mese di giugno di quest’anno, con un valore di 786 euro al metro quadro. Il mese in cui è stato richiesto il prezzo più basso è stato gennaio 2023 quando erano richiesti in media 693 euro al metro quadro.
A determinare un clima di fiducia per gli investimenti immobiliari contribuiscono il Pil Italiano in crescita, l’inflazione in diminuzione e il taglio dei tassi di interesse (al 3,25 per cento a ottobre.
Immobili in affitto
Interessante è anche la crescita del prezzo degli immobili immobili residenziali in affitto: nel mese di novembre secondo Immobiliare.it sono stati richiesti in media 6,87 euro al mese per metro quadro, con un aumento del 9,57 per cento rispetto a 12 mesi prima, quando erano invece sufficienti in media 6,27 euro mensili al mq.
Il mese in cui da è stato richiesto il prezzo più basso è stato gennaio 2017 quando per un immobile in affitto in città erano chiesti in media 5,27 euro per metro quadro al mese.
La provincia
Sono ben distanti alle quotazioni del 2016 (quando la media richiesta era invece ben oltre i 750 euro al mq) i valori medi registrati sull’intero territorio provinciale.
Secondo l’indagine periodica di Immobiliare.it a novembre per gli immobili residenziali in vendita sono stati richiesti in media 631 al metro quadro.
Negli ultimi anni, il mese in cui è stato richiesto il prezzo più basso è stato gennaio 2023 quando la richiesta media era di 592 euro al metro quadro.
In crescita anche i prezzi degli affitti: a novembre per gli immobili residenziali sono stati richiesti in media € 6,30 al mese per metro quadro, con un aumento del 6,78 per cento rispetto a novembre 2023 (€ 5,90 mensili al mq).
© RIPRODUZIONE RISERVATA