Più donne al lavoro

Sono incoraggianti i risultati del primo Hub biellese della conciliazione tra vita e lavoro, lanciato lo scorso febbraio 2023 e che nel suo primo anno di attività ha già superato il 40 per cento del suo obiettivo triennale. In un momento felice dei dati sull’occupazione che per contratti a tempo indeterminato sono cresciuti di 418mila unità in un anno, mentre gli autonomi sono aumentati di 42mila unità, Bi.lanciare mette a segno il suo primo successo. Con 126 donne biellesi iscritte, 221 bambini e adolescenti coinvolti nel progetto su un obiettivo di 300 in 3 anni, l’iniziativa si conferma come punto importante di riferimento per le donne e il mondo del lavoro grazie al supporto fondamentale della Fondazione Compagnia di San Paolo nell’ambito della Call for Action Equilibri e della Fondazione Cassa di Risparmio di Biella. Bi.lanciare si è posto come una sfida articolata per il territorio: promuovere l’occupazione femminile, creare gli strumenti utili a trovare il difficile equilibrio tra casa, famiglia e impiego e mettere a disposizione servizi educativi di qualità. Nello specifico la fotografia delle donne che partecipano al progetto vede persone sole nel 30 per cento dei casi e nel 70 per cento con un partner convivente. Il profilo dei ragazzi, che va da 0 e 17 anni, comprende un 39 per cento di figli unici, circa la metà con un fratello o una sorella, e il 12 per cento appartenente a famiglie con 3 figli o più.

Coinvolte nel primo anno 126 donne. Sono stati 71 i piani di conciliazione

Sono stati 71 i piani di conciliazione avviati per un totale di 285 colloqui con le welfare manager che hanno offerto uno spazio di ascolto dei bisogni delle donne e insieme a ciascuna di loro ha tracciato un percorso cucito su misura per conoscere e usufruire di servizi presenti sul territorio.

«La partecipazione al lavoro delle donne è una delle grandi partite su cui si gioca lo sviluppo del territorio» commenta il presidente della Fondazione Crb Michele Colombo. «In un territorio che invecchia sempre più la correlazione tra natalità e lavoro femminile, ha la rilevanza di un elemento strutturale da cui non è possibile prescindere. Bi.lanciare è un grande progetto di rete che vuole favorire nuove dinamiche, buone prassi e maggiore consapevolezza degli strumenti e dei diritti a disposizione delle donne che ancora oggi troppo spesso dopo la nascita dei figli lasciano il lavoro innescando dinamiche di povertà ed esclusione».

L’investimento totale di 1,3 milioni di euro

L’investimento totale di 1,3 milioni di euro per un periodo di tre anni dimostra un impegno significativo da parte delle due fondazioni coinvolte a favore della parità di genere.

Queste notevoli risorse economiche consentiranno di consolidare e ampliare le attività, a favore del miglioramento della qualità della vita delle famiglie con figli minori.

Capofila del progetto è Il Filo da Tessere: «Con una rete composta da 32 organizzazioni, siamo partiti dai bisogni delle persone e delle famiglie. Nel primo anno, abbiamo avviato percorsi gratuiti per aumentare l’autonomia, espandere le reti sociali e armonizzare i tempi di vita e lavoro. Guardiamo con entusiasmo al 2024, continuando a costruire un ambiente favorevole allo sviluppo comunitario e al benessere, a partire dalle figure materne» conclude la presidente.del Consorzio sociale FedericaCollinetti.