Si schianta dopo la fuga all’alt: arrestato

L’uomo, 45 anni, non è nuovo a “imprese” simili. Portato in ospedale è stato sottoposto ad accertamenti per verificare l’assunzione di sostanze psicotrope

Scene da film quelle che si sono viste nella notte tra domenica e lunedì sulla ex statale 143, tra gli abitati di Sandigliano e Vergnasco, con la fuga spericolata di un’auto e a inseguirla una pattuglia dei carabinieri.

Vede i carabinieri e accelera

Era poco prima di mezzanotte quando una grossa berlina Citroen sfrecciava a tutta velocità sulla provinciale. La velocità sostenuta con cui procedeva in direzione sud induceva i carabinieri di una pattuglia, intenti a svolgere una normale attività di controllo del territorio, a intimare l’alt. Probabile che il conducente dell’auto, visti i lampeggianti, avesse deciso di procedere di gran carriera nel tentativo di sottrarsi al controllo. All’alt invece di arrestare la corsa l’automobilista premeva ancor di più sull’acceleratore.

Inizia l’inseguimento

Iniziava un inseguimento che terminava a Vergnasco (Cerrione) nella piazza dove sorge la chiesa parrocchiale di San Giorgio. L’uomo, alla guida della berlina di grossa cilindrata, aveva cercato di sviare gli inseguitori svoltando a destra, prendendo così una viabilità secondaria.

Lo schianto

Nella manovra, a causa anche della velocità, perdeva però il controllo del veicolo che andava a schiantarsi contro la facciata di una palazzina. Nell’impatto veniva danneggiata anche una centralina elettrica dell’Enel. Lo schianto, le sirene dei mezzi delle forze dell’ordine e poi dei vigili del fuoco e del 118, le luci blu a fendere il buio della notte, intanto svegliavano i residenti delle case che affacciano sulla piazza. L’uomo riusciva ad abbandonare l’abitacolo della vettura ma inutilmente cercava di nascondersi. I carabinieri che gli erano alle calcagna lo raggiungevano bloccandolo.

Recidivo, senza patente e assicurazione

Dai documenti veniva identificato in un 45enne, di origini balcaniche, ma residente da tempo a Verrone. I militari accertavano inoltre che si trovava alla guida senza patente - gli era stata già ritirata - di un’auto priva di copertura assicurativa e non sottoposta a revisione.

Accertamenti in ospedale

Mentre i vigili del fuoco nel frattempo intervenuti mettevano in sicurezza l’impianto elettrico dell’edificio interessato dallo schianto il 45enne veniva accompagnato all’ospedale di Ponderano per essere sottoposto ad accertamenti sanitari e tra questi quelli per rilevare eventuali tracce di sostanze psicotrope. Se gli esami dovessero far emergere la positività a stupefacenti la posizione del 45enne si aggraverebbe ancor di più..

L’arresto

Con precedenti specifici alle spalle per l’uomo sono poi scattate le manette e in attesa della convalida dell’arresto è stato posto ai domiciliari. La vettura è stata sequestrata.

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