URBEX - Luoghi da visitare. Il castello di Vische. Video

Il castello di Vische è di origine medioevale ma la costruzione attuale risale al 1806

Il castello di Vische è di origine medioevale ma la costruzione attuale risale al 1806. La famiglia che lo abitò per lungo tempo è quella dei Conti di Birago. Originari dell’alto milanese, in seguito, si ramificarono anche nel torinese e nel canavese, insediandosi anche nel comune di Vische. Il feudo del comune passò di competenza ai marchesi di Birago nel 1586 che lo gestirono per un lungo periodo, fino al 1895. Il castello attualmente è di proprietà della banca Unicredit che concesse all’ente religioso Opera del Divino Amore, un finanziamento di ben 11 milioni di euro per convertire gli interni del castello in una moderna e lussuosa rsa.

Ben presto l’ente non riuscì più a pagare le rate del mutuo e, nonostante le molte sovvenzioni regionali, il complesso andò all’asta. La prima avvenne nel 2017 con un prezzo di partenza decisamente elevato, pari a 16 milioni di euro, sino ad arrivare all’ultima datata 2021, andata deserta nonostante la richiesta sia scesa a poco più di 1 milione di euro. Il progetto di riuso e riqualificazione iniziato dall’ente ha portato a termine il restauro degli apparati pittorici (curato da Marco Zerbinatti) ma non il recupero funzionale totale del castello. Molte sono comunque state le opere eseguite durante i lavori di ristrutturazione.

La necessità di collegare la parte principale del castello alle maniche secondarie ha reso inevitabile la realizzazione di un passaggio a tunnel coperto, eseguito utilizzando travi di legno e una struttura laterale vetrata. Il castello sorge su una proprietà di 21.380 mq di terreno e la struttura adibita ad abitazione è di circa 4510 mq. Nonostante i lavori siano quasi completati, nessun acquirente sembra essere interessato, forse a causa dei vincoli alla quale è sottoposto il maniero: artistico, paesaggistico e delle belle arti.

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