All’ospedale inaugurato il giardino terapeutico

Un’area di 350 metri quadrati sulla terrazza per combattere ansia e stress

L’ospedale di Biella, abbracciato dalle montagne biellesi su cui si affaccia, ora racchiude all’interno dei suoi spazi anche un’area verde: è il dono di Rotary Biella alla comunità di pazienti, famigliari e professionisti e idealmente a tutta la cittadinanza del nostro territorio. Oggi, lunedì 24 giugno 2024, alle 16.30, è stato presentato e inaugurato, presso l’Ospedale dell’ASL BI, di cui nei prossimi mesi ricorrerà il Decennale.

Si tratta di un vero e proprio Giardino Terapeutico: idea promossa dal Dott. Marco Marcolongo, già Direttore della Cardiologia dell’ASL BI, e realizzata dal Rotary Club Biella, di cui quest’anno è stato Presidente. Il progetto, del valore complessivo di circa 45mila euro, è stato curato dell’architetto Emanuela Baietto, socia e componente del Consiglio direttivo del Rotary Biella.

Le parole di Marcolongo

Lo spiega Marco Marcolongo: «Il giardino che abbiamo allestito nel nostro ospedale è stato voluto per venire incontro alle esigenze dei pazienti, dei loro amici e parenti e di tutto il personale sanitario, che potranno d’ora in poi fruire di un’area verde all’aperto per passeggiare, sostare su una panchina, sperimentando positive sensazioni visive, tattili, olfattive, alla ricerca di un momento di relax indispensabile per ridurre ansia e stress. Secondo la definizione dell’OMS, il termine “salute” non è soltanto uno stato di assenza di malattia o infermità, ma una condizione di completo benessere fisico, mentale e sociale. Un’area verde, con piante, fiori, giochi d’acqua, ha dimostrato, secondo le esperienze maturate in molti ospedali del Nord Europa e del Nord America, di promuovere e migliorare la salute delle persone: in questi paesi è stato coniato il termine di healing garden, cioè il giardino che cura. Uno spazio verde pertanto che sarà essenziale non solo per ridurre lo stress e per trovare un momento di riposo, ma anche per attivare interessi e autonomia dei pazienti, migliorare la loro qualità di vita, dare supporto ed aiuto nelle malattie senili e degenerative, accelerare i tempi di guarigione agevolando i processi riabilitativi. Il tutto è stato veramente pensato per la più ampia accessibilità, ampiamente visibile dalle aree comuni dell’ospedale: fruibile per tutti anche per coloro che hanno difficoltà motorie».

Le parole di Baietto

L’architetta Emanuela Baietto ha illustrato il progetto dal punto di vista tecnico: «Si tratta del recupero di una consistente area di 10m x 35m della terrazza attualmente poco praticata del nostro ospedale. Lo spazio è stato allestito a Giardino Terapeutico, come voluto dal mio Presidente Marco Marcolongo, in modo da a creare un’oasi verde per tutti. I vincoli costruttivi e manutentivi presenti sulla terrazza esistente hanno costretto la scrivente ad una sfida progettuale e realizzativa molto particolare, atta ad ottenere tutte opere spostabili e reversibili, ovvero che in caso di necessità sia di manutenzione che di eventuale pericolo che possa manifestarsi nell’edificio, possano essere tutte facilmente spostate. Anche l’allestimento è stato realizzato quasi tutto manualmente, in quanto vincoli strutturali hanno sin da subito impedito l’accesso a mezzi che potevano essere impiegati per allocare grandi vasi e piante di alto fusto, rendendo l’allestimento più impegnativo rispetto ad un normale giardino di queste dimensioni. La nuova area verde è stata allestita con una serie di otto alberi di medio alto fusto di diversa essenza e ampia chioma, variegata nelle colorazioni, invasati con vasi di grandi dimensioni (2.00 m di diametro) che perimetrano un allegro camminamento centrale costituito da piastrelloni galleggianti di colorazione miscelata ed accogliente, con grado antiscivolo adeguato a terrazze esterne. Lungo tale percorso solo state collocate 6 panchine dal design innovativo di colore rosso vivo e dodici fioriere contenenti sia piante perenni che a fioritura stagionale. È stato realizzato, inoltre, un sistema di irrigazione automatico temporizzato ed un impianto di illuminazione ad accensione spontanea notturna. Le allocazioni, le colorazioni scelte e l’impronta architettonica è stata tutta volta a creare un’area serena e felice per tutti coloro che vorranno accedervi. Cartellonistiche, vetrofanie ed indicazione dell’idea del “giardino terapeutico”, completano il progetto».

Le parole di Sanò

La Direzione Generale dell’Asl ha ringraziato pubblicamente il Rotary Club di Biella, attraverso le parole del Direttore Generale, Mario Sanò: «L’Azienda Sanitaria è grata a Rotary Club di Biella e onorata di ricevere un dono così speciale e prezioso, in occasione del Decennale dell’Ospedale. La possibilità di vivere momenti di tranquillità all’aria aperta in uno spazio come questo rappresenta una risorsa di fondamentale importanza per tutti. Tengo a ringraziare in modo particolare il Dottor Marcolongo, unitamente al consiglio direttivo e ai soci, e l’arch. Baietto per l’eccellente risultato e per la grande dedizione con cui hanno curato in ogni dettaglio il progetto, che si colloca nell’ambito delle iniziative di potenziamento dell’umanizzazione, dell’accoglienza ma anche di welfare dell’Azienda Sanitaria».

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