Consegnato il premio Imago ad Adriano Chiò

Al Sociale, da parte del Lions Club Valli Biellesi. Il ricercatore biellese è noto per la ricerca contro la Sla

È stato consegnato mercoledì sera dal Lions Club Biella Valli Biellesi, al professor Adriano Chiò, il premio Imago. Durante la serata che si è tenuta al Circolo Sociale di Biella, Chiò ha raccontato la nascita del suo interesse per la neurologia e in particolare per la Sla, sclerosi laterale amiotrofica, malattia neurodegenerativa che porta alla paralisi totale e alle morte in pochi anni. Chiò ha ricordato il suo percorso formativo a partire dal liceo scientifico Amedeo Avogadro di Biella. Molto interessante è stata la descrizione dei vari passi che la ricerca scientifica ha raggiunto nello studio sull’origine della malattia e del grande impegno nella ricerca della cura. Nel 2021 Chiò ha ricevuto il Forbes Norris Award, assegnato dall’International Alliance for Als/Mnd, per la sua attività clinica a favore dei pazienti con Sla, con la seguente motivazione: “La dedizione costante da più di trent’anni ai pazienti e alle loro famiglie; l’impegno ad offrire ad ogni paziente la possibilità di partecipare alla ricerca; la garanzia del rispetto delle scelte personali dei pazienti.”

L’impegno di Chiò per la Sla è a 360°: clinica, ricerca e assistenza. A moderare il dibattito sono stati Lia Rusca, direttrice del dipartimento interaziendale funzionale transmurale di medicina fisica e riabilitativa per il quadrante e direttrice di medicina riabilitativa dell’Asl Biella, e Mario Coletti, direttore facente funzione di Neurologia. Anche loro hanno evidenziato i vari aspetti che riguardano la Sla, sottolineando l’importanza della ricerca e della presa in carico globale e multidisciplinare della persona malata.

L’assessore regionale Elena Chiorino ha sottolineato l’importanza del Premio Imago per dare luce a modelli positivi di impegno e dedizione.

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