Dalla Fondazione Bonino 2,3 milioni di euro per l’Africa

Sono i soldi raccolti in 18 anni tra donazioni e lasciti testamentari

Un totale di 2,3 milioni di euro per finanziare progetti nel sud del Sahara, a favore dei bambini malnutriti, poveri e con disabilità. È quanto ha raccolto in 18 anni la Fondazione Maria Bonino, tra lasciti testamentari (648mila euro) e donazioni (1,6 milioni, di cui 602mila euro ottenuti grazie alla destinazione del 5x1000 con la compilazione della dichiarazione dei redditi). La Fondazione è oggi diretta dal presidente Paolo Bonino e dalla vicepresidente Cristina, fratello e sorella di Maria, pediatra biellese che aveva dedicato la sua vita ai bambini dell’Africa, prima di trovare la morta in Angola a 51 anni per il morbo di Marburg.

Le iniziative e la messa

Tra le iniziative più rilevanti portate a termine, ricordiamo quella che ha coinvolto il Makiungu Hospital in Tanzania, inaugurato a dicembre 2022: ad agosto 2023 la Fondazione Bonino ha sovvenzionato la costruzione di un nuovo pozzo, grazie a un donatore che ha coperto l’intera spesa, necessario per la nuova struttura, più grande di quella precedente anche nell’offerta di assistenza pediatrica ospedaliera. Per celebrare il traguardo importante dei 2,3 milioni di euro per i bimbi dell’Africa, venerdì alle 18.30 sarà officiata una messa in memoria dei benefattori nella chiesa di San Filippo Neri a Biella. Saranno ricordati Liliana Pomi, Giancarlo Zilio, Rita Vineis, Lidia Basso e Alma Lanza.

© RIPRODUZIONE RISERVATA