La pettorale con la reliquia e il legno della Terra Santa

Inaspettato il dono che il Vescovo ha ricevuto a conclusione della cerimonia di apertura del Giubileo. A consegnarlo padre Marwan Dadas, frate minore, della Custodia di Terra Santa. Già viceparroco di Gerusalemme e poi Parroco di Betlemme e Nazareth, si trova ora in Italia come studente di Comunicazione istituzionale alla Pontificia Università della Santa Croce a Roma, compagno di studi del giornalista biellese Lorenzo Iorfino. E da qui il legame con Biella e la conoscenza e stima nei confronti del nostro presule Roberto. Il dono è una croce pettorale realizzata in legno di ulivo che racchiude una reliquia della Terra Santa. A spiegare il senso dell’oggetto è lo stesso padre Marwan. «Volevamo consegnare un dono al Vescovo Roberto che ha a cuore la Terra Santa come testimonianza di affetto. Il legno con cui è stata realizzata la croce da un artigiano di Betlemme è di un ulivo cresciuto proprio lì. All’interno c’è una reliquia proveniente dall’edicola del Santo Sepolcro, con l’autentica del Custode fra Francesco Patton. Per l’affetto che ci dimostra e dimostra ai suoi diocesani il Vescovo Roberto è un padre. Questa croce la indosserà lui ma tramite la sua persona è un regalo a tutta la diocesi».