La prevenzione cardiovascolare arriva a Biella

Dopo Torino, Alessandria, Asti e Verbania il Roadshow per la prevenzione cardiovascolare “Il Piemonte per il Tuo Cuore” farà tappa venerdì 8 marzo a Biella.

Il progetto è coordinato dall’associazione italiana Cuore e Rianimazione “Lorenzo Greco” in qualità di membro ufficiale della World Heart Federation in collaborazione con l’Anpas Piemonte e le associazioni di volontariato locali. La Regione che ha patrocinato l’evento, con Azienda Zero ha coinvolto le aziende sanitarie ospedaliere e locali per svolgere le attività sanitarie di prevenzione, rivolte a studenti e cittadini.

Orari e informazioni utili

Oggi dalle 9 alle 12.30 e dalle 13.30 alle 14.30 sarà allestito all’ingresso dell’ospedale un punto informativo con i volontari dell’associazione italiana Cuore e Rianimazione Lorenzo Greco e saranno inoltre presenti militari e mezzi dei carabinieri, partner dell’iniziativa.Inoltre lo staff di Cardiologia-Utic sarà a disposizione per consulti informativi gratuiti. L’evento si svolgerà dalle 9 alle 12.30 e dalle 13.30 alle 14.30 nell’ambulatorio 1 della piastra D del presidio ospedaliero. Per accedervi è indispensabile effettuare una prenotazione, fino ad esaurimento dei posti disponibili, accedendo al link https://calendar.app.google/vofGnGu18XamABEC8.
In alternativa è possibile inquadrare il QR Code dal proprio smartphone o tablet.

La manifestazione beneficerà della medaglia del presidente della Repubblica, dell’Alto Patrocinio del Parlamento Europeo, dei patrocini della Commissione Europea, delle presidenze del Senato e della Camera, della presidenza del Consiglio dei Ministri, del ministero dell’Interno, della polizia, del ministero della Difesa, del ministero dell’Istruzione del Merito, del ministero della Salute, del ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, Sport e Salute, Inail, Fnopi, Diabete Italia, FnoMceo, Avis, Fidas ADSP, Regione, Azienda Zero, FIMMG Piemonte, FIMSI Piemonte.

Che cos’è la giornata

Creata dalla World Heart Federation, la Giornata mondiale per il Cuore informa le persone in tutto il mondo che le patologie cardiovascolari, tra cui malattie cardiache e ictus, sono le principali causa di morte al mondo che rivendica 17,9 milioni di vite ogni anno e sottolinea le azioni che le persone possono intraprendere per prevenire e controllarle. Mira a guidare le azioni per educare le persone che, controllando i fattori di rischio come il consumo di tabacco, la dieta non sana e l’inattività fisica, potrebbero essere evitati almeno l’80% dei decessi prematuri per malattie cardiache e ictus. Il 29 settembre la Giornata Mondiale per il Cuore sarà “un ricordo per tutti”, in tutto il mondo, a prendersi cura dei loro cuori. La campagna di quest’anno “Use heart know heart” si concentra sull’essenziale passo di conoscere prima i nostri cuori. Perché, quando sappiamo di più, possiamo prenderci meglio cura di noi stessi.

I temi al centro della Giornata Mondiale del Cuore saranno tre:

- Usa il cuore per mangiare meglio;
- Usa il cuore per essere più attivo;
- Usa il cuore per smettere di fumare

Le parole di Mario Sanò

Dice il direttore generale dell’Asl Biella Mario Sanò: «Ci congratuliamo per l’iniziativa e ringraziamo Azienda Zero, l’associazione italiana Cuore e Rianimazione, i Carabinieri e i volontari che si recheranno all’ospedale per il Roadshow per la prevenzione cardiovascolare “Il Piemonte per il Tuo Cuore”. La collaborazione tra istituzioni e terzo settore è centrale anche nella prevenzione. La promozione di corretti stili di vita è, infatti, fondamentale, in quanto permette ai cittadini di comprendere l’importanza dell’adozione di comportamenti efficaci a preservare la propria salute».

Le parole di Andrea Rognoni

Aggiunge il direttore di Cardiologia-Utic Andrea Rognoni: «La Cardiologia di Biella è lieta di ospitare il Roadshow “Il Piemonte per il tuo cuore”. Non è solo l’età a esporre a un maggior rischio il cuore, ma anche il proprio profilo di rischio cardiovascolare. Attraverso counselling informativi i cittadini che aderiranno all’iniziativa potranno ricevere indicazioni e consigli rispetto al proprio profilo di rischio e ad un appropriato percorso di prevenzione».