La prima edizione di “Aperiprof”

Si è concluso ufficialmente martedì 11 giugno l’anno sportivo scolastico nelle scuole di ogni ordine e grado della provincia di Biella. Per festeggiare il termine di un’annata dai grandi numeri e ricca di soddisfazioni l’Ufficio scolastico provinciale di educazione fisica ha organizzato la prima edizione di “Aperiprof”, pomeriggio di aggiornamento sportivo con aperitivo finale ospitato dal Fun Club Sport di Mottalciata. L’evento ha coinvolto una cinquantina di docenti di educazione fisica e motoria delle scuole primarie, secondarie di primo e secondo grado biellesi.

Ha spiegato Luigi Talamanca, responsabile dell’Ufficio provinciale di educazione fisica: «È stato un bel momento, con tanti docenti che, nonostante il maltempo, hanno aderito all’iniziativa. Un’occasione utile per confrontarci, rafforzare lo spirito di condivisione che contraddistingue i docenti di discipline sportive e motorie della provincia e il senso si appartenenza alla categoria. E anche un momento per fare festa e brindare tutto insieme alla fine dell’anno scolastico».

Terminata l’annata 2023-2024 è tempo di bilanci. Tocca proprio a Talamanca fare il punto della situazione sulla stagione sportiva scolastica: «È stata un’annata lunga, faticosa ma ricca di soddisfazioni. Purtroppo il maltempo, soprattutto nella seconda parte di anno scolastico, ci ha creato non pochi problemi.

I numeri sono importanti: 18 manifestazioni organizzate per le scuole medie superiori con 1.300 ragazzi coinvolti, 16 con più di 1.500 presenze per le medie inferiori. Il tutto con grande partecipazione e disponibilità dei docenti e dei dirigenti, che hanno dimostrato di comprendere l’importanza dell’educazione fisica e motoria nel percorso scolastico dei ragazzi.

Senza dimenticare i tanti corsi di aggiornamento, circa una decina, organizzati dal nostro ufficio a beneficio dei docenti. I temi sono stati vari e non solo legati direttamente allo sport: dalla psicomotricità che ha riguardato le scuole dell’infanzia, ai corsi per l’utilizzo del defibrillatore, fino all’educazione stradale per i più grandi delle superiori, con una giornata di prevenzione. Siamo felici anche di accogliere la nuova categoria dei docenti specialisti di educazione motoria nelle scuole primarie: una novità che da un lato garantisce più posti di lavoro, dall’altro una maggior professionalità a servizio dei bambini, in una fascia d’età cruciale per la loro crescita sia dal punto di vista motorio sia umano».