Al Bona il lancio del tocco per celebrare la maturità

La terza edizione della festa del diploma ha festeggiato nel cortile della scuola di Biella gli studenti che hanno superato l’esame

Per il terzo anno consecutivo l’Istituto di istruzione superiore Eugenio Bona di Biella ha scelto di “chiudere” l’anno scolastico con un omaggio agli studenti che da pochi giorni hanno ottenuto il diploma di maturità. Giovedì il cortile della scuola ha ospitato la terza edizione della festa del diploma. È un momento non solo di celebrazione, ma anche di riflessione, come ha sottolineato il dirigente scolastico Raffaella Miori: «L’esame di maturità è una tappa obbligata per l’accesso alla vita futura, sia lavorativa sia di studio. La festa è un rito di passaggio, un momento durante il quale tutti insieme festeggiamo la fine di un percorso di cinque anni, un pezzo della nostra vita che abbiamo quotidianamente condiviso. In questo percorso i ragazzi hanno imparato tante cose, il nostro auspicio è di aver dato loro una base sulla quale costruire ciascuno il proprio futuro. Base che oggi è più ampia anche grazie agli importanti investimenti fatti sul digitale, che stanno “aprendo” nuovi percorsi anche con l’utilizzo dell’intelligenza artificiale».

C’è stato un momento di commozione per tutti i presenti quando Raffaella Miori ha ricordato Stefano Piantino, docente morto tre settimane fa, proprio il giorno degli scritti della maturità. Dopo la chiamata di tutti i diplomati sul palco, il momento più atteso: il “lancio del tocco”, simbolo della raggiunta maturità e dell’ingresso nel mondo adulto. E il saluto finale del dirigente scolastico agli studenti, come da tradizione con uno sprone per la loro vita futura: «Mettete passione in tutto ciò che fate e non smettete mai di mettervi in gioco». Terminata la cerimonia il programma ha “regalato” una novità rispetto alle precedenti edizioni: il gran ballo di fine anno scolastico.

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