Gli studenti del Gae Aulenti cucinano per Striscia la Notizia

Collegamento a sorpresa da Biella, e precisamente dall’Istituto “Gae Aulenti”, la sera dell’Epifania: a “Striscia la notizia” su Canale 5 Ezio Greggio ed Enzo Iachetti hanno passato la linea a Luca Gualtieri, sempre in cerca di piatti antispreco, che ha mostrato la preparazione della ricetta per “Lo scrigno della befana”, proposta dagli studenti dell’Alberghiero, guidati dai loro docenti. Gli ingredienti sono quelli tipici del “dopo feste”: riso avanzato, formaggi biellesi, bucce di zucca e di patate, pane raffermo, parti di ortaggi, l’avanzo di patate e cotechino. Con grande professionalità i giovani futuri chef hanno mostrato la preparazione, trasformando gli avanzi in un piatto appetitoso. Il tutto sotto l’attenta supervisione dello chef Alfio Gangarossa.

Il commento della dirigente Marialuisa Martinelli

Marialuisa Martinelli, dirigente scolastico dell’Istituto superiore, parla in modo entusiasta dell’iniziativa: «Per la nostra scuola, il personale docente e gli studenti è stata un’esperienza utile alla crescita dell’istituto e al tempo stesso piacevole e divertente. Aver avuto spazio in un servizio andato in onda su uno dei principali canali televisivi Nazionali ha dato senza dubbio visibilità all’istituto e al territorio.

È stato interessante scoprire da vicino come si costruisce un servizio televisivo. In qualità di dirigente sono orgogliosa per la serietà con la quale docenti e allievi hanno affrontato questa sfida, dalla quale è nata una ricetta originale, diversa da quelle che abitualmente vengono ideate nei nostri laboratori.

Per i ragazzi si è trattato di un’esercitazione utile a migliorare le proprie competenze e ad affrontare con ironia e leggerezza un tema importante e attuale come è la sostenibilità ambientale e la battaglia allo spreco. La ricetta che abbiamo proposto non è solo sostenibile, ma anche gradevole sotto l’aspetto del gusto

. L’obiettivo della scuola è lavorare per raggiungere l’eccellenza, traguardo al quale si può ambire solo con un lavoro di equipe nel quale ognuno da il proprio contributo, proprio quello che è successo in occasione di quella che resterà sicuramente un’esperienza indimenticabile per chi ha avuto la fortuna di viverla da protagonista».