Al “Valli Biellesi” vincono i siciliani Gullotta-Messina

Motori - Sono stati 62 gli equipaggi nella la gara valida per il Campionato Italiano Regolarità Classica Auto Storiche; altri 58 nella gara turistica del Challenge AC Biella

Biella

Il 12° Trofeo delle Valli Biellesi, memorial Umberto Drago, organizzato nella giornata di sabato da Veglio 4x4, col patrocinio dell’Automobile Club Biella, ha beneficiato del bel tempo e di un grande pubblico di appassionati e curiosi, prima a Biella sul luogo di partenza, poi a Cossato dove si è svolta la parte finale e dove nel contempo è stato allestito un “Motor Village” che ha attratto grandi e bambini, affascinati dalla bellezza di auto senza tempo, giovani e meno giovani.

La gara, valida quale terza prova del CIRAS, il Campionato Italiano Regolarità Auto Storiche, ha visto al via 60 auto, più due nel settore delle moderne, impegnate su un percorso che ha toccato parecchi angoli della provincia di Biella per un totale di circa 190 chilometri con 65 prove cronometrate oltre alle tre power stage finali e Cossato.

Altri 58 equipaggi hanno preso parte poi alla versione “turistica” dell’evento, organizzato sullo stesso percorso ma con 35 prove cronometrate e le power stage, valido quale prima prova del “Challenge AC Biella.

La cerimonia di premiazione si è svolta al teatro comunale di Cossato.

Campionato Italiano Regolarità Auto Storiche

Sono Francesco Gulotta e Paolino Messina su Fiat 600 della Franciacorta Motori i vincitori: l’equipaggio siciliano, guidato dal campione in carica Under 30, Gulotta ha giocato le sue carte lottando costantemente con i bresciani Andrea Belometti e Christian Ricca (Fiat 508 Spider Sport) e con Mario Passanante e la giovanissima Elisa Buccioni (Autobianchi A112 Abarth) che al termine dell’impegnativo percorso hanno concluso nell’ordine.

«Rispetto all’anno scorso - ha detto Francesco Gulotta - è stata una gara molto più tecnica, sia per quanto riguarda la navigazione ed il radar, sia dal punto di vista della disposizione dei tubi, in salita, in discesa, dietro ai tornanti. Abbiamo vinto sia la classifica che contempla i coefficienti, ma siamo altrettanto soddisfatti per le nostre medie che ci hanno consentito di lottare con equipaggi fortissimi. Siamo felici per questo risultato e per la scuderia».

Ai piedi del podio il giovane Andrea Paradisi che assieme a Marco Varosio su Fiat 850 Sport svetta nella “Under 30” precedendo Sergio e Romano Bacci anch’essi su A112 Abarth. Con una buona prestazione che gli vale il sesto posto nella generale. Francesco Commare rientra nel “giro” delle gare al volante dell’A112 Elegant condivisa con Alessandro Pirello, precedendo di un’inezia la Porsche 356 di Massimo Bisi e Paolo Ciscato. Ottava posizione per i locali Andrea Bagatello e Vittorio Rotella su Fiat 1100/103, a cui fase seguito un’altra accoppiata di A112: una Elegant per Flavio Renna e Paolo Abalsamo, noni, e l’Abarth di Mauro Todeschini e Fiorenza Boggio che completano la top-ten.

Tra le dame, primato per “Nausicaa” e Uberta Moretti, su MG B Roadster che hanno avuto la meglio nei confronti delle compagne di scuderia Gabriella Scarioni con Ornella Pietropaolo su Austin Mini HLE.

Tra le scuderie, successo per la Franciacorta Motori.

Tra le moderne, l’acuto è dei coniugi Fabio Vergamini ed Anna Maria Fabrizi su Ferrari 488 GTB, capaci di marcare un solco rispetto agli avversari Paolo Romano e Sabrina Caruso su BMW Z4.

Dei sessantadue equipaggi partiti da Piazza Martiri della Libertà a Biella, sono stati cinquantatré quelli contati al traguardo di Cossato.

Il Cossato Motor Village

Il “Cossato Motor Village” è stato particolarmente apprezzato permettendo ad pubblico numeroso e appassionato di immergersi in un pomeriggio dedicato alle auto e all’automobilismo storico.

Lungo Via Mazzini chiusa al traffico, era infatti esposta una rassegna di prestigiose vetture da competizione della collezione Miniggio, oltre alla mostra Rally Lana Since 1973, e ad attrarre un grande numero di spettatori è stato il passaggio della “Power Stage” nel centro della città, sotto gli occhi di un soddisfatto sindaco Enrico Moggio che ha visto premiata la disponibilità a portare le auto da competizione, e del passato, in un luogo dove mancavano da troppo tempo. Presente anche l’onorevole Roberto Pella.

L’iniziativa è stata sposata in toto anche dall’azienda Drago Lanificio in Biella, main sponsor della manifestazione il cui vincitore assoluto è stato, appunto, gratificato dalla conquista del Memorial Umberto Drago.

Il Valli Biellesi “turistico”

Abbinata alla gara “classica” si è disputata, con 58 equipaggi partiti, la versione “turistica”, primo dei tre appuntamenti del “Challenge AC Biella.

A vincerla per la quinta volta sono stati Cosimo Gennari e Giovanna Ferrari su Fiat 128 che si sono anche aggiudicati il Trofeo Bielettrica messo in palio per la “Power Stage”.

In posizione d’onore Filippo e Luigi Vigna su Porsche 911 e, a completare il podio assoluto, sono stati i giovanissimi – quarant’anni in due – Marco Mosca e Pietro Valz Cominet su una Fiat 600 che di anni ne ha ben sessanta.

La premiazione ACI Sport dei campionati e trofei 2024 del settore

Un appuntamento, quello appena archiviato, che ha visto come antipasto, venerdì sera a Biella, la cerimonia di premiazione ACI Sport dei campionati e trofei 2024 del settore. A celebrare i campioni della specialità, sono state le massime autorità sportive e istituzionali tra le quali il Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza energetica dell’Italia Gilberto Pichetto Fratin, il presidente di Automobile Club Milano e vice presidente di ACI Geronimo La Russa, il presidente della Commissione Auto Storiche Paolo Cantarella, il sindaco di Biella Marzio Olivero e il padrone di casa, il presidente di ACI Biella Andrea Gibello.

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