Ciclismo, una corsa per i prof ricordando Pantani

La propone Roberto Pella, presidente della Lega del Ciclismo Professionistico, che ha incassato il sì dei genitori del Pirata

Con il Tour de France che oggi saluta l’Italia dopo tre giorni assolutamente trionfali, partiti sabato da Firenze e ieri di stanza a Torino dopo i fuochi d’artificio sul San Luca di Bologna domenica, il ciclismo mantiene la vetrina anche a Biella. Lo fa grazie a Roberto Pella, il sindaco di Vadengo che da un paio di mesi è presidente della Lega professionistica del ciclismo. Pella, proprio a margine delle tappe italiane del Tour, dove ha avuto modo di incontrare anche il direttore della Grande Boucle Prudhomme, ha lanciato l’idea, già diventata intenzione, di proporre sulle strade biellesi una corsa per professionisti l’indomani il Giro di Lombardia che si disputerà in ottobre.

Una corsa speciale, già nei propositi, perché c’è la voglia di ricordare una volta di più Marco Pantani arrivando al Santuario di Oropa, teatro dell’impossibile rimonta del Pirata al Giro del 1999. Il primo cittadino di Valdengo ha già incassato il sì dei genitori di Marco, incontrati domenica alla partenza della tappa da Cesenatico, la località romagnola patria del Pirata.

«Ho illustrato la mia idea» ha detto Pella a Tuttobiciweb, il sito che per primo ha raccolto l’indiscrezione. «Ho spiegato loro quello che mi piacerebbe fare per ricordare una volta di più Marco, su una delle salite più iconiche per il Pirata. Loro si sono detti molto felici di poter veder nascere una corsa di questo tipo, ora vediamo di trovare le risorse e provare a dare vita a questo evento fin da quest’anno, altrimenti lavoreremo per il prossimo».

Una cronoscalata o meglio una corsa in linea con partenza da Valdengo e arrivo a Oropa. La data in calendario, come detto, c’è. A spiegare meglio è proprio Pella, contattato dal nostro giornale poco prima delle premiazioni della tappa di ieri di Torino del Tour: «La gara andrebbe a prendere il posto del Trofeo Baracchi che non si farà. Subito ho pensato a una cronoscalata, però si potrebbe invece ragionare su una corsa in linea, in grado di raccogliere una partecipazione diversa e una visibilità differente».

Pella, che non starebbe lavorando ad una gara spot ma a un piano almeno triennale, è già partito nella costruzione dell’idea, ben consapevole che il tempo a disposizione non è molto. Il Giro di Lombardia, infatti, è in calendario per sabato 12 ottobre e la corsa biellese dovrebbe andare a finire domenica 13. «Non nascondo che tengo molto alla cosa. Da un lato per far nascere una nuova gara nel panorama italiano e dall’altro per poterla far nascere sul territorio biellese. Penso ad una corsa che possa avere un legame anche con il mondo tessile che è sempre stato il nostro elemento di riconoscimento. Potrebbe essere un bel modo per rilanciare tessile e territorio, dando grande visibilità con la copertura televisiva che una gara del genere può avere. Non ci resta che trovare sponsor e partner. Mi auguro che in questo contesto anche a livello istituzionale possa nascere una buona sinergia».

La corsa arriverebbe a fine stagione, con tutti i limiti del caso in fatto di partecipazione: però finire a ridosso del Lombardia potrebbe essere il modo proprio per avere al via alcuni dei big che sicuramente prenderanno parte alla corsa delle foglie morte organizzata da Rcs. L’altro bel motivo per essere al via sarebbe sicuramente il ricordo di Marco Pantani, un mito del ciclismo che a Oropa ha trovato vita eterna.

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