Grande successo per Ruote nella Storia
a Castellengo

Motori- Oltre 70 equipaggi nella seconda edizione del 2024 organizzata dall’Automobil Club Biella

Dopo la tappa di aprile, in concomitanza con il Rally della Lana Revival, l’Automobile Club Biella ha organizzato la sua seconda edizione 2024 di Ruote nella Storia.

Domenica 17 novembre sono state numerosissime le vetture ospitate dall’Ente presieduto da Andrea Gibello e diretto da Paolo Pinto.

Tra i tantissimi, modelli emblemi di unicità storica e culturale, anche una MG A del 1956, una Fiat 1100 del 1954, una Lancia Fulvia Montecarlo del 1972, una Fiat 124 Coupé del 1967, due Lancia Delta una del 1988 e l’altra del 1992 e una Fiat X del 1970.

«Giornata meravigliosa passata insieme ai 70 equipaggi presenti, un numero tra i più altri di Ruote nella Storia e con una varietà di auto storiche molto interessanti - ha voluto evidenziare Andrea Gibello, presidente di AC Biella - Soddisfazione espressa da tutti per le varie fasi della giornata come le prove di abilità affrontate con entusiasmo e la visita al Castello di Castellengo una perla del nostro territorio, tuttora residenza privata, quindi sconosciuto a molti. Il pranzo si è protratto a lungo e si è anche parlato dell’evento del prossimo anno. La consegna del miele, con una breve spiegazione sulla situazione non proprio rosea del benessere delle api, è stato un momento particolare che abbiamo voluto dedicare tutti insieme all’ambiente».

Gli equipaggi si sono radunati in Piazza del Duomo a Biella e dopo le verifiche, che si sono svolte nel palazzo comunale, i partecipanti hanno potuto cimentarsi nelle prove di abilità sportiva. Durante il corso della giornata, inoltre, i presenti hanno potuto visitare il Castello di Castellengo uno dei luoghi del cuore del FAI che, oltre alla storia affascinante, offre anche un bellissimo panorama sulle colline Biellesi.

E tra le note importanti, così come anticipate anche dal Presidente Gibello, merita particolare evidenza ricordare che questo appuntamento dedicato al format di ACI Storico e Automobile Club d’Italia è stato anche l’occasione per parlare di ambiente ed ecosistema. Infatti, ai partecipanti è stato regalato un barattolo di miele realizzato da Paolo Lanza, apicoltore e produttore locale, per sostenere e tutelare un’attività fondamentale come il lavoro nonché l’esistenza delle api.

I saluti finali, il pranzo e l’appuntamento alla prossima edizione si è tenuto a Villanova Biellese.

© RIPRODUZIONE RISERVATA