Atletica, Rosetta La Delfa campionessa d'Italia

Unione Giovane Biella presente in forze nel fine settimana ad Ancona per i Campionati Italiani Individuali e di Società Indoor Master: per la società del presidente Vicky Meliga la soddisfazione di ben tre medaglie.
Prestazione da incorniciare, culminata con il titolo italiano, per la marciatrice Rosetta La Delfa: sulla distanza dei 3 chilometri, tipica delle manifestazioni al coperto, ha dominato la prova riservata alle categorie F35-40-45 ottenendo il titolo Master F40 col tempo di 15’04”99 suo nuovo primato personale che abbatte il precedente di ben 20 secondi. Un altro dato è fondamentale per capire la grandezza dell’impresa: la biellese ha rifilato ben 39 secondi all’italo-rumena Elena Cinca (Atl. Brugnera), negli anni scorsi più volte campionessa d’Europa F40 e anche campionessa del mondo della sua categoria (oggi F45).
Nella stessa disciplina sfortunata la prestazione di Elisa Cammilleri, classe 1983 all’esordio in un competizione nazionale: quando mancavano circa 800 metri al traguardo, ed era caparbiamente al secondo posto, è incappata in tre infrazioni di sbloccaggio che si sono tramutate in una squalifica. Un vero peccato.
Esordio in una manifestazione nazionale in pista anche per la compagna di squadra Patrizia Di Massimo, master 45 impegnata sui 1500 metri: 6’11”20 il suo tempo finale che vale la 10ª posizione. Nella categoria F50 due volte in pista la velocista Elena Cantone: sui 200 metri ha chiuso 14ª col tempo di 32’52 (personale indoor di 40 centesimi), mentre sui 60 metri ha terminato 11ª in 9”29, abbassando il personale di 12 centesimi.
Due medaglie sono arrivare in ambito maschile, conquistate da Alessio Menonna e da Vittorio Marchese.
Menonna, classe 1979, impegnato sugli 800 metri era all’esordio in categoria Master 40: nella seconda serie, la più veloce, ha terminato in 2’07”93 ottenendo un prezioso argento dietro solo a Francesco Nadalutti (Sportiamo Trieste, 2’06”56). Il biellese ha un personale indoor di 2’01”42, ottenuto nel 2016.
Strepitoso bronzo, invece, per Vittorio Marchese salito sul terzo gradino del podio sui 200 metri, corsi in 57”29 tempo superiore solo di una trentina di centesimi rispetto al personale. Vittoria al campionissimo Alfonso De Feo (Liberatletica Roma) che ha siglato la miglior prestazione italiana in 53”92.
Il biellese ha poi chiuso in 5ª posizione i 200 metri in categoria M55 col tempo di 26”23 (25”42 il personale, datato 2018) a circa mezzo secondo dal podio.
Non solo Ugb ad Ancona. Altre due medaglie arrivano dal sempreverde Benito Bertaggia, atleta classe 1937 dello Zegna Trivero, iscritto nelle corse veloci della categoria M80: sui 60 metri ha conquistato il bronzo col tempo di 10”34, mentre sui 200 metri si è portato a casa l’argento correndo in 35”45. In entrambe le gare ha vinto il napoletano Filippo Torre (Csal Florentia) con tempi di 9”56 e 33”36.
Sulla pista marchigiana ha gareggiato anche Daniele Fantin del Biella Running, impegnato sui 3000 metri della categoria M55: ha chiuso al 6° posto assoluto in 10’20”81.
Due medaglie solo sfiorate, infine, per Stefano Pasquato, atleta biellese da molti anni portacolori dell’Arcobaleno Savona: sui 60 metri ha corso la sua batteria in 7”29 con un miglioramento di 2 centesimi che pareggia il personale datato addirittura 2008, ma che non è servito per salire sul podio; mentre sui 200 metri ha terminato in 23”55 a mezzo secondo dal podio. Due quarti posti da cui ripartire verso la stagione estiva.

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