Per la terza volta consecutiva sul podio dei 5000 metri tricolore: un risultato da applausi. Valeria Roffino, occhieppese in forza alle Fiamme Azzurre, il gruppo sportivo della Polizia Penitenziaria, si conferma ai vertici dell’atletica italiana conquistando una preziosa medaglia di bronzo sulla pista di Bressanone in Alto Adige, medaglia che segue quella (sempre di bronzo) ottenuta l’anno scorso a Pescara e quella d’oro del 2017 a Trieste.
L’azzurra allenata da Cleliuccia Zola infila così il 9° podio consecutivo (dal 2011 al 2016 sulle Siepi) agli italiani assoluti: palmares al quale si devono aggiungere almeno una ventina di medaglie (per tre/quarti d’oro) nella sua carriera giovanile iniziata nel 2005 quando a 15 anni vinse l’oro sui 2000 metri nella categoria Cadette. Insomma una delle migliori atlete che il territorio biellese abbia mai espresso a livello nazionale.
L’ultima in ordine di tempo, sabato sera nell’afa di Bressanone, non era per niente scontata, vuoi per il lotto di partecipanti, vuoi per le condizioni climatiche non adatte a Roffino e per il lungo stop invernale per infortunio. Invece con un ultimo chilometro strepitoso è riuscita a recuperare tre posizioni terminando in 16’17”73 la gara vinta dalle inarrivabili Marta Zenoni (Atl. Bergamo, 15’52”89) e Francesca Tommasi (Esercito, 15’57”19), controllando nel finale il tentativo di rimonta di Federica Zanne (Esercito), alla fine quarta in 16’21”17. Nella foto (Colombo/Fidal) il podio a Bressanone.
Ulteriori approfondimenti sui Campionati Italiani Assoluti e intervista a Valeria Roffino sul numero de Il Biellese in edicola martedì 30 luglio.
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