Doppio record al Vertikal Tovo

Quasi 200 atleti al Vertikal Tovo, corsa in montagna organizzata domenica mattina dal Gruppo Sportivo Favaro, neonata società sportiva affiliata CSEN: in 187 hanno tagliato il traguardo dopo 2900 metri di gara con 1000 metri di dislivello positivo, con partenza da Oropa e arrivo in cima al Monte Tovo a quota 2230 metri slm.

Ha vinto l’ossolano Cesare Peter Bettoli con il nuovo record del percorso, scendendo per la prima volta nella storia della gara sotto i 35 minuti: 34’52” il suo crono che va a migliorare il già fantastico 35’06” con cui vinse Nadir Maguet nel 2017. Dieci i premiati assoluti: dietro al primo si sono piazzati Simone Eydallin (36’32”), il francese Jocelyn Verdenal (37’40”), Yannick Verraz (39’15”), Lorenzo Rostagno (39’22”), Davide Gadin (40’17”), Joel Janin (40’23”), Rudy Vallet (40’26”), Pietro Santini (40’29”) e, al 10° posto il miglior biellese Marco Bazzocchi di Climb Runners, arrivato in 41’55”.

Alla gara, che è gemellata con il Vertical Tube di Villeneuve e quest’anno erano intitolata alla memoria di Jean Pellissier, hanno preso parte moltissimi atleti valdostani, una settantina, e tanti torinesi. Pochi i biellesi.

Tra le donne successo di Ilaria Veronese, torinese della Val Sangone, con il tempo di 42’23”, anche questo nuovo record che va a sostituire quello di Fabiola Conti che era di 43’48”, ottenuto nel 2021 proprio davanti alla Veronese, in quell’occasione seconda in 44’36. Premiate le prime 5 assoluta e quindi anche Gloriana Pellisier (45’17”), Christine Vicquèry (47’28”), Sylvie Truc (47’48”) e Camilla Calosso (48’19”). Prima biellese è Agnese Valz Gen sesta assluta in 49’01”.

Nelle varie categorie d’età previste successi per Mathieu Brunod (M18-35), il biellese Luca Buzio (M36-50) e Massimo Junod (M51+) in ambito maschile, mentre tra le donne la già citata Agnese Valz Gen (F36-50), la finlandese Outi Supponen (F18-35) e Patrizia Mutti (F51+).