Oltre 700 per la Corsa della Speranza:
una festa per tutti, da 0 a 90 anni
Podismo benefico - Il ricavato dell’evento diventerà una donazione ai laboratori di ricerca medico-scientifica del Fondo Edo Tempia. Il prossimo appuntamento di sport e solidarietà a dicembre con la corsa dei Babbi Natale
Più di 700 iscritti. Grandi numeri per i 20 anni della “Corsa della Speranza”, l’evento sportivo benefico organizzato domenica mattina dal Fondo Edo Tempia, quest’anno con partenza e arrivo dalla sede in via Malta su percorso di circa 7 chilometri in giro per la città. Tutti con la maglietta bianca, commemorativa dell’evento. Un pezzo da collezione.
È stata una festa per tutti, da zero a 90 anni: questa l’età dei partecipanti più giovani e di quello più esperto. Tra loro c’era Gianni Ceccon, podista ultranovantenne, festeggiato al traguardo dai tanti amici podisti e non solo. E c’era anche Eleonora Danasino, la più veloce (grazie a mamma e papà, ovviamente) tra i baby-iscritti, che ha approfittato della passeggiata per un lungo e rilassante sonnellino nel suo passeggino.
Alla Corsa della Speranza non c’è classifica, perché vince la solidarietà. Il ricavato (10 euro l’iscrizione degli adulti, 5 quella dei bambini) diventa una donazione ai laboratori di ricerca medico-scientifica del Fondo Edo Tempia.
È all’ombra del più longevo, il laboratorio di genomica nato nel 2001, che i concorrenti si sono radunati fin dalle 9 del mattino. È stato un omaggio anche alla figura di Elvo Tempia, il fondatore dell’associazione, che è scomparso proprio vent’anni fa, nell’ottobre del 2004.
E se Anna Rivetti, presidente del comitato organizzatore della corsa, ha sottolineato «La grande emozione che provo a vedervi così tanti», Viola Erdini, presidente della Fondazione Tempia, ha ricordato la figura di colui da cui tutto è partito, che era anche suo nonno. I saluti istituzionali sono stati dell’assessore del comune di Biella Isabella Scaramuzzi, quelli del mondo della sanità di Francesco Leone, direttore di oncologia dell’ospedale di Biella.
Dopo il minigiro per bambini delle 10, alle 10.30 al via gli iscritti, accompagnati dalla staffetta degli Angeli in Moto e pronti ad affrontare il percorso tracciato con la collaborazione tecnica dell’As Gaglianico 1974.
Anche se non c’è classifica ci sono stati, come di consueto, i podisti che hanno spinto sull’acceleratore. Alessandro Pisani è stato il più veloce tra gli uomini, Valentina Menonna la prima delle donne.
Ma i premi sono stati distribuiti dalla dea bendata, con la lotteria legata ai numeri di pettorale che ha chiuso la giornata nel piazzale del Fondo.
Il prossimo appuntamento di sport e solidarietà con il Fondo sarà a dicembre con la seconda edizione dell’attesa “Corsa dei Babbi Natale”, sempre con partenza e arrivo dalla sede del Fondo Edo Tempia.
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