Basket, coach Carrea sulla sconfitta: «Sciupata un'opportunità». Le pagelle
Difesa super, attacco da incubo e una panchina che, almeno per ora (Chiarastella a parte) non sembra in grado di dare un contributo alla causa.
«Abbiamo perso un'occasione ghiotta per aggiungere due punti alla nostra classifica. Se all'intervallo sei avanti di 16 dopo aver interpretato alla perfezione il piano partita, non puoi permettere ai tuoi avversari di giocarsela punto a punto». Le parole di coach Michele Carrea sintetizzano appieno la sconfitta al fotofinish (61-63) che l'Edilnol ha subito nell’esordio stagionale al Forum contro Agrigento.
Perfetta in difesa e chirurgica in attacco nei primi due quarti (39-23 alla pausa lunga), Biella non ha saputo replicare l'intensità difensiva del primo tempo al rientro dagli spogliatoi. Nonostante un piano partita messo in atto nei minimi dettagli, i rossoblù si sono sciolti come neve al sole di fronte alla reazione emotiva degli ospiti: «Si può dire che, così come abbiamo dominato la partita dal punto di vista tecnico nella prima metà, l'abbiamo subita sotto il profilo emotivo nella seconda», ha spiegato Carrea.
Se Sims e Harrell hanno confermato le loro qualità in attacco (37 punti in coppia dopo i 40 dell'esordio), aggiungendo ai canestri un importante (e mai scontato parlando di americani) contributo difensivo, in attacco il resto della squadra non si è dimostrato all'altezza della situazione: nel secondo tempo i rossoblù hanno segnato la miseria di 22 punti con 6/24 al tiro, 15 dei quali della coppia americana, con appena un canestro (la tripla di Chiarastella) da parte della truppa tricolore.
Se da un lato Carrea non ha osato gettare nella mischia Pollone e Torgano (e perché no Bertetti) durante la rimonta di Agrigento, dall'altra i suoi non hanno fatto molto per meritarsi la fiducia del coach: tra terzo e quarto periodo infatti gli italiani hanno tentato appena 7 tiri (3 a testa per Chiarastella e Saccaggi più uno di Wheatle), troppo poco per evitare che saltasserro gli equilibri del gioco rossoblù: «Nel secondo tempo i ragazzi hanno avuto troppo timore, segno di gerarchie emotive non ancora consolidate. In più non siamo riusciti a mettere in campo la stessa intensità difensiva dei primi due quarti, un errore che una squadra che ha bisogno di prendere energia dalla sua difesa non può commettere».
Parlando di limiti offensivi, Biella non può certo permettersi di avere in campo un Saccaggi da 1/6 al tiro e -1 di valutazione in 32', così come uno Wheatle da appena due tiri in 17' nella seconda parte di partita. La crescita del gruppo dipenderà soprattutto dalla capacità degli italiani di osare di più e da quella dello staff tecnico di dare fiducia a giocatori che oggi faticano a sopportare un ruolo da protagonisti.
Tra quattro giorni al Forum sarà di scena la Virtus Roma (anticipo sabato alle 20.30), favorita del girone ovest ma pesantemente sconfitta a Bergamo nell'anticipo di ieri (59-81) e quindi cliente ancora più difficile da affrontare. Servirà una grande partita, non solo in difesa, per regalare ai tifosi (2600 all'esordio) la prima gioia stagionale.
TABELLINO
EDILNOL BIELLA-M. RINNOVABILI AGRIGENTO 61-63 (19-10; 39-23; 47-42).
Biella. Saccaggi 3, Harrell 19, Sims 17, Vildera 7, Chiarastella 7, Torgano, Nwokoye, Pollone, Bertetti ne Wheatle 7. Allenatore: Michele Carrea.
Agrigento. Bell 11, Cannon 15, Evangelisti , Cuffaro , Sousa 11, Ambrosin 2, Guariglia , Zilli 7, Pepe 12, Fontana 5. Allenatore: Franco Ciani.
PAGELLE BIELLA-AGRIGENTO
EDILNOL BIELLA 6
SACCAGGI 5. Le migliori cose nel gioco rossoblù si sono viste con Harrell in regia. Perde nettamente il duello con Bell e chiude con 1/6 dal campo, 3 palle perse e -1 di valutazione. Nel finale sbaglia un canestro decisivo in penetrazione.
HARRELL 6. Per 35' non sbaglia quasi nulla, giocando da play e da realizzatore. Negli ultimi 40" però, commette un fallo in attacco sul 61-61 e sbaglia il tiro che poteva portare la partita al supplementare.
WHEATLE 5.5. Primo tempo solido (6 punti e 5 rimbalzi in 14'), poi sparisce dal campo, rifiutando in un paio di occasioni tiri aperti da tre punti. Spuntato.
SIMS 7. Nettamente il migliore dei rossoblù: incide non solo in attacco e a rimbalzo (18 punti e 9 rimbalzi) ma soprattutto in difesa, segnale importante per una stagione nella quale dovrà essere il trascinatore della squadra.
VILDERA 6. Come Wheatle, fa le cose migliori nel primo tempo. Carrea lo tiene in campo appena 7' nel secondo. Chiude con 7 punti e 9 rimbalzi, ma anche 4 palle perse.
TORGANO 5.5. Promosso in difesa, non per la specialità della casa (0/2 dal campo). In attacco dovrà crescere molto per essere una valida alternativa.
CHIARASTELLA 6. 7 punti e 6 rimbalzi il bottino della sua partita. Nel secondo tempo fatica contro un Cannon incontenibile.
ALLENATORE. MICHELE CARREA 6. Nel primo tempo riesce ad annullare tutti i punti di forza di Agrigento. Poi però punta sull'usato sicuro, tanto (forse troppo) concedendo appena 6' a Torgano, 7' a Vildera, 0 al resto della panchina. Scelta che forse toglie un pò di lucidità ai suoi nel finale.
© RIPRODUZIONE RISERVATA