Basket, Edilnol: Galbiati difende la squadra: «Non siamo in un buon periodo, ma molti hanno dimenticato da dove siamo partiti»

L'Edilnol non sta certo attraversando il miglior periodo della stagione (tre vittorie e sei sconfitte nelle ultime nove partite), ma in vista del match in programma domenica a Napoli (palla a due alle 17) coach Paolo Galbiati difende a spada tratta il gruppo e rilancia le ‎ambizioni della squadra: «Quando penso alla prima partita di supercoppa giocata a settembre contro Torino e al percorso fatto fino a oggi dai ragazzi mi sento orgoglioso del lavoro che abbiamo fatto» dice Galbiati. L'allenatore rossoblu commenta così le critiche ricevute nell'ultimo periodo: «In tanti forse si sono dimenticati di qual'era la situazione di partenza di questa squadra. A inizio stagione nessuno avrebbe immaginato che avremmo fatto un campionato di vertice, invece i ragazzi hanno meritato ogni vittoria con il sudore e l'impegno quotidiano. Sono il primo ad arrabbiarsi quando le cose non vanno nel verso giusto, ma bisogna anche essere realisti e riconoscere quanto questo gruppo sia cresciuto nel corso dei mesi».
Biella chiuderà la prima fase con tre partite impegnative: dopo la trasferta di Napoli, i rossoblu ospiteranno Scafati (sfida posticipata a martedì 25 febbraio) e giocheranno a Capo D'Orlando‎ domenica 1 marzo.
Galbiati ha un sogno nel cassetto: «Vogliamo chiudere l'annata senza rimpianti, dopo aver completato un percorso di crescita individuale e di squadra significativo. Oggi qualche rimpianto c'è, soprattutto pensando alla sconfitta contro Tortona, l'obiettivo è ‎riuscire ad alzare il livello mentale del gruppo ed essere concentrati per 40 minuti. Quando sbagliamo un canestro perdiamo lucidità anche in difesa e questo ci rende vulnerabili ai break degli avversari, che spesso condizionano le partite in negativo. Dobbiamo fare tutti un passo in più, a partire dal sottoscritto per proseguire con i giocatori, lo staff e la società».

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