La sorpresa dell'inizio di stagione nel girone ovest di A2 (Bergamo) contro una Biella che, se non avesse gettato alle ortiche un paio di vittorie che sembravano alla portata, sarebbe potuta essere una splendida favola. Bergamo Basket14-Edilnol Biella, anticipo in programma oggi alle 20.30 in terra lombarda, sarà sfida diretta tra due squadre che, a dispetto dei pronostici della vigilia, vogliono recitare un ruolo da protagoniste in questo torneo. Alla guida di Bergamo una leggenda del basket italiano, coach Sandro Dell'Agnello, oltre 600 presenze in 20 stagioni da giocatore professionista con più di 7mila punti tra l'inizio degli anni '80 e il 2002.
«Vincere vorrebbe dire dare una svolta alla nostra stagione ed alzare un più più in alto l'asticella delle ambizioni» ha dichiarato in settimana il play rossoblù Lorenzo Saccaggi.
Se ai nastri di partenza del torneo Bergamo e Biella erano accreditate per un ruolo da outsider rispetto alle migliori, dopo sei giornate entrambe si ritrovano in piena zona play off, terza con quattro vittorie la prima, sesta con tre la seconda.
Dopo tre vittorie nelle prime tre giornate, la squadra di Dell'Agnello ha subito due sconfitte a Treviglio e contro Agrigento in casa, ko dai quali si è ripresa con una super vittoria al supplementare sul campo di Capo d'Orlando.
«Affronteremo una squadra che ha nell'uno contro uno e nel tiro da tre punti le sue armi principali. L'unico punto debole è rilevabile nel gioco vicino a canestro dei lunghi, deficit compensato con un'efficacia disarmante però dall'abilità spalle a canestro di Roderick», sottolinea coach Michele Carrea.
Sfida nella sfida tra le due coppie americane, da un lato Roderick-Taylor, dall'altro Sims-Harrell: la prima produce 35.2 punti di media (45% del fatturato di squadra), 17.5 rimbalzi, 11 assist, 9.6 falli subiti, 3.9 recuperi con 7.5 palle perse con 47.5 di valutazione, la seconda 39 punti (54% della squadra), 10.6 rimbalzi, 4.1 assist, 1.7 recuperi, 10.7 falli subiti, 4 palle perse, 37.1 di valutazione.
Bergamo-Biella sarà anche tiro da tre punti (34% con 25 tiri a partita e tre giocatori oltre il 40% di media per i lombardi) contro ricerca continua del ferro (appena 18 tiri a partita da tre con il 30% contro le 42 conclusioni da due per i rossoblù).
Se il pronostico sarà rispettato, si assisterà ad un match combattuto, nel quale l'apporto della panchina potrebbe risultare decisivo: «Le loro seconde linee stanno garantendo energia, esperienza, punti e fisicità, aspetti nei quali in questo momento la nostra panchina è discontinua» analizza Carrea.
Numeri alla mano, Zugno, Sergio e Zucca portano alla causa 15.2 sui 78.3 punti di squadra (20%), con 25/43 da due e 9/35 da tre (34/78 complessivo dal campo), mentre Chiarastella, Pollone e Torgano sono fermi a 23 punti sui 435 complessivi di squadra (appena il 5%), con 4/15 da due e 3/18 da tre (7/33 complessivo dal campo).
Nel blitz di Legnano ci ha pensato un sontuoso Sims (35 punti) a togliere le castagne dal fuoco. A Bergamo però, servirà una prova di alto livello di tutto il roster per fare l'impresa.
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