Basket, Reggio Calabria è troppo forte: Eurotrend sconfitta 73-83 scende al quinto posto

Sconfitta a testa alta per l'Eurotrend Biella, che cede 73-83 al Pala Calafiore contro una lanciatissima Viola Reggio Calabria, alla quarta vittoria consecutiva ed ora a -2 in classifica dai rossoblù con tanto di differenza canestri a favore. Biella esce dal parquet non senza qualche rammarico, al termine di un match iniziato tutto in salita: un primo quarto da incubo infatti (30-16 per i padroni di casa con 11/15 al tiro e 4/7 da tre) condiziona la serata di capitan Ferguson e compagni, costretti ad inseguire una Viola trascinata dai punti di uno scatenato Roberts (22 con 5/8 da tre) e dalla concretezza del terzetto Baldassarre-Fabi-Pacher (rispettivamente 16+7 rimbalzi, 14+5 assist, 18+9 rimbalzi con 30 di valutazione). Stordita in avvio e penalizzata dai due falli di Tessitori dopo 3' e dalle precarie condizioni di Albano Chiarastella, Biella trova comunque l'energia per rientrare in partita: a guidare i rossoblù l'energia di Uglietti e Wheatle (14 punti in coppia nel secondo periodo) e l'imprevedibilità di Sgobba. Proprio Wheatle segna il 42-37 che chiude un parziale di 19-8 per la squadra di Carrea. Biella è in partita sul 50-42 di fine secondo quarto e si porta dietro l'inerzia anche nel terzo periodo: uno scatenato Tessitori prima schiaccia, poi segna la tripla del -3 sul 50-47. Il pivot rossoblù (20 punti e 5 rimbalzi) però, sbaglia poco dopo la tripla del possibile pareggio e commette il terzo fallo personale che costringe Carrea a rimetterlo in panchina con 6' da giocare. L'Eurotrend non regge il colpo e Reggio ne approfitta, mettendo a segno un parziale di 11-2 che scava il solco decisivo sul 64-49. Con le spalle al muro Biella ci crede ancora, torna sotto ancora con Tessitori (79-71 a 3' dalla fine) ma sbaglia due triple del possibile -5 con Wheatle e Ferguson. Proprio il capitano poi commette il secondo antisportivo della sua partita finendo come da regolamento negli spogliatoi dopo un match insufficiente.

È la resa rossoblù, contro una squadra che ha confermato di essere in questo momento fuori dalla portata di molte avversarie almeno tra le mura amiche.

Bene Uglietti (mvp dei suoi con 11 punti, 8 rimbalzi e 4 assist) ed a tratti Wheatle (9 con 7 rimbalzi e 6 falli subiti) e Tessitori, qualche lampo da Sgobba, male la coppia americana con un Bowers privo di sussulti ed un Ferguson che ormai le difese avversarie sanno come limitare (3/13 da tre per i due USA).