Basket, sfida tra giovani. Edilnol a Rieti contro gli ex Vildera e Stefanelli

Secondo posto in classifica alle spalle della capolista Casale e alla pari della corazzata Torino, secondo nella speciale classifica riservata ai minuti giocati dagli under (nati dal 1998 in poi). Questo il bilancio dell'Edilnol a un quarto del cammino in stagione regolare.
Dopo 7 turni i rossoblu hanno già vinto cinque partite (quattro su quattro in casa), dando spesso spettacolo ma soprattutto concedendo tanti minuti ai propri giovani: sono già 492 quelli giocati complessivamente da Bortolani, Massone, Pollone, Barbante e Bertetti, sui 1440 di squadra, ovvero il 34,2%.
Meglio di Biella solo Capo D'Orlando, seguono Mantova, Bergamo e Roseto.
In palio a fine campionato 200mila euro di premi, che verranno assegnati sorteggiando 22 partite su 26 di stagione regolare e 4 su 6 della fase a orologio: dai 55mila per la prima classificata a scendere fino alle quinta (45, 40, 35, 25mila), un bel gruzzoletto da investire nel proprio budget.

«Stiamo rispettando le premesse estive» dice il general manager Nicola Minessi «merito del lavoro del nostro staff tecnico e dei miglioramenti dei giovani. I ragazzi giocano perché se lo meritano e hanno un impatto importante sui nostri risultati, non certo perché dobbiamo vincere la classifica under».

Contro Rieti (palla a due alle 18) saranno proprio i giovani i protagonisti della sfida: se Biella ha il roster più verde del campionato (22 anni di età media), Rieti non è da meno. A parte l'esperto play 37enne Marco Passera infatti, la squadra di Alessandro Rossi ha 9 giocatori nati tra il 1993 e il 2001.

Probabile quindi che si possa assistere a una partita dove l'intensità in attacco e in difesa prevalga sulla tattica: «Affronteremo una squadra che ha grande fisicità e dinamismo» avverte coach Paolo Galbiati «sia negli esterni che nei lunghi. Rieti ha ottimi costruttori di gioco come Passera e Fumagalli, specialisti difensivi come Stefanelli, Filoni e Vildera e attaccanti pericolosi come Brown, Pastore e Cannon».

Il Pala Sojourner è campo ostico, violato per la prima volta in questa stagione domenica scorsa dal fanalino di coda Roma: «I nostri avversari» aggiunge Galbiati «avranno il dente avvelenato e vorranno riscattare quella sconfitta. Perciò serviranno la massima concentrazione e determinazione. Come sempre, per fare risultato avremo bisogno del contributo di tutti i ragazzi».

Per Biella la sfida di Rieti sarà la prima di tre partite in otto giorni: i rossoblu infatti giocheranno il turno infrasettimanale giovedì a Bergamo contro Treviglio e domenica prossima in casa contro Bergamo. Un trittico di fuoco, con capitan Saccaggi e compagni in cerca di ulteriori conferme, dopo un inizio di stagione al di là delle più rosee previsioni.

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