Graziano, Cibrario e Negro sono campioni d’Italia

Bocce - Prestazioni da ricordare ai tricolori a Fagagna in Friuli Venezia Giulia

Biella

A Fagagna in provincia di Udine si sono svolti i Campionati Italiani assoluti per coppie, combinato e individuali maschili e femminili di Categoria A, organizzati dalla Bocciofila Quadrifoglio: la tre giorni friulana si è conclusa con un trionfo totale per il boccismo biellese.

Luca Negro: due ori e un’impresa storica

Luca Negro ha scritto una delle pagine più gloriose della storia del CRC Gaglianico/Botalla Formaggi. Dopo aver già vinto il titolo nazionale nel tiro di precisione, in terra friulana il talento biellese ha conquistato altri due titoli: il primo nel combinato e il secondo, 24 ore dopo, nella gara a coppie con Silvano Cibrario.

Nel combinato, Negro ha battuto in finale Matteo Mana (La Perosina) con il punteggio di 22-21, al termine di una gara da cardiopalma che ha ricordato il precedente scontro tra i due al “Città di Biella”, conclusosi con un pareggio a 29.

Sabato, nella prova a coppie, Negro ha fatto coppia con Silvano Cibrario: il duo ha dominato fino alla finale, superando con autorità Luca Baccino e Stefano Cavallo (Mondovì) per 13-5. In semifinale avevano già eliminato i giovani Carrù e Soggetti del Veloce Club Pinerolo.

Gabriele Graziano, oro nell’individuale

A chiudere il weekend perfetto per il boccismo biellese ci ha pensatoil mongrandese Gabriele Graziano (BRB Ivrea), che domenica ha conquistato il titolo tricolore individuale. È il secondo oro assoluto della sua giovane carriera, già impreziosita da due argenti.

Il suo cammino è stato netto: 13-4 a Marucco, 13-4 a Grattapaglia, 13-5 a Matteo Mana. In finale ha affrontato il compagno di squadra Marco Capello, in vantaggio 10-9 a pochi minuti dalla fine. Ma Graziano ha saputo reagire da vero campione, piazzando un finale straordinario che ha ribaltato la situazione e lo ha portato al successo per il titolo italiano.

Una vittoria di carattere e talento che lo consacra definitivamente tra i grandi del panorama nazionale e lo avvicina alla maglia azzurra della nazionale maggiore.

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