Juve Women: Boattin e Nystrom ribaltano il Sassuolo
Le bianconere vincono 2-1 e sono conquistano l’accesso alla Champions League
Non è certo la Juventus più brillante della stagione quella di sabato pomeriggio al Pozzo-La Marmora di Biella, ma è sufficiente per tornare alla vittoria dopo lo stop di Roma, superando in rimonta (2-1) un Sassuolo coriaceo e ben organizzato, che conferma il suo status di sorpresa del campionato.
La quinta giornata della Poule Scudetto nasconde insidie alle bianconere, guidate in panchina dal duo Zappella-Beruatto: il Sassuolo di mister Piovani arriva a Biella dopo una stagione di grande crescita in cui si è guadagnato un po’ a sorpresa un posto tra le migliori 5. Il tecnico neroverde (con un passato in Serie A da calciatore del Piacenza) prepara benissimo la partita e dispone un piano tattico che blocca la gara, limitando molto la manovra della Juventus. Le bianconere infatti sono rientrate dalla trasferta del Tre Fontane portandosi dietro non solo una sconfitta (che ha sancito quasi definitivamente lo scudetto giallorosso), ma anche le squalifiche di Bonansea e Caruso. Proprio l’assenza di quest’ultima pesa tantissimo in fase di costruzione, dove Sara Gunnarsdottir può aiutare meno per caratteristiche e Julia Grosso è così lasciata un po’ da sola a fronteggiare il pressing organizzato del Sassuolo, con Zamanian schierata tra le linee proprio con l’intento di schermare il primo possesso juventino. La squadra di Piovani è corta e compatta , copre bene il campo e fa densità, e la Juventus non trova mai la chiave per uscire dal traffico, è imprecisa e un po’ nervosa: ne esce una gara congestionata, non bellissima da vedere, che ha come conseguenza inevitabile lo 0-0 alla pausa.
A dare il primo scossone alla partita è proprio Piovani, che inserisce la scozzese Clelland tra le linee, a portare più qualità alla manovra. È proprio lei a servire il pallone che Chiara Beccari (classe ’04 di proprietà della Juventus) mette in rete al termine di una fulminea azione di contropiede. È il delitto perfetto per le neroverdi: dopo un primo tempo di grande attenzione difensiva la rete in contropiede per il vantaggio sembra una montagna da scalare per le Juventus Women. Zappella aggiunge peso all’attacco, con gli ingressi di Nystrom e Thomas, ma è una veterana come Lisa Boattin a prendere sulle spalle la squadra. Proprio una splendida punzione della numero 13 (festeggiata per le 200 presenze in bianconero) si infila all’angolino e rovescia l’inerzia della gara, con la Juventus riversata in attacco in cerca del gol vittoria. E alla fine lo trova, con Paulina Nystrom, che risolve una mischia su corner e ribalta il risultato, per la nona vittoria interna del campionato bianconero, la vittoria che vuol dire qualificazione aritmetica alla prossima Champions League.
Prima dell’inizio dell’incontro è stato osservato un minuto di silenzio in ricordo di Mattia Giani, calciatore di Castefiorentino morto domenica scorsa dopo un malore in campo.
Sala stampa
Lucida e anche critica l’analisi di capitan Sara Gama in sala stampa: “Possiamo fare meglio: ovviamente sono contenta per la vittoria ma sicuramente abbiamo tirato fuori qualcosa in più quando siamo andate sotto. Credo che dobbiamo fare meglio dal primo minuto, principalmente dal punto di vista dell’approccio”. Le fa eco Lisa Boattin: “abbiamo messo poca intensità e lucidità nel primo tempo, forse eravamo nervose, poi dopo il pareggio è cambiata la gara ed era importante vincere” poi una battuta sulle 200 presenze in bianconero: “un traguardo importante, per me è un privilegio indossare questa maglia e difenderla per 200 volte è incredibile: per fortuna ho potuto festeggiare con una vittoria”.
Nonostante la sconfitta del suo Sassuolo, mister Piovani è positivo: “le ragazze sono cresciute tanto durante la stagione, sotto tanti punti di vista. Si è vista questa crescita, ed è grazie a questo che siamo arrivati alla Poule Scudetto. Oggi non posso rimproverare nulla, abbiamo perso su due calci piazzati ma su azione non abbiamo concesso nulla”.
Juventus-Sassuolo 2-1
Reti: st 11’ Beccari (S), 23’ Boattin (J), 35’ Nystrom (J).
Juventus (4-2-3-1): Peyraud Magnin; Gama (st 31’ Cafferata), Lenzini, Salvai, Boattin; Gunnarsdottir, Grosso (st 41’ Palis); Cantore (st 17’ Nystrom), Echegini (st 17’ Thomas), Beerensteyn; Girelli (st 41’ Bragonzi). A disp.: Aprile, Cascarino, Calligaris, Nava. All. Zappella.
Sassuolo (4-3-1-2): Durand; Orsi, Filangeri, Pleidrup, Philtjens; Pondini (st 38’ Poje Mihelic), Jane, Missipo (st 39’ Monterubbiano); Zamanian (st 8’ Clelland); Beccari, Sabatino (st 18’ Kullashi). A disp.: Lonni, Passeri, Prugna, Sciabica, Simon. All. Piovani.
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