Ciclismo, Gomez Jaramillo: il colombiano che ha sbancato Castelletto Cervo
Foto Fabio Lesca.
Scoppiettante, a braccetto con il grande caldo che l’ha accompagnata. Così si può riassumere la 54ª Targa Comune di Castelletto Cervo - Gran Premio Semperlux, in scena sabato scorso sulle nostre strade. Ad aggiudicarsela un corridore che con il caldo ci è abituato: le braccia al cielo, infatti, le ha alzate il colombiano della Colpack Ballan Nicolas Jaramillo Gomez dopo un arrivo bello e frenetico nel toboga conclusivo che la corsa propone a frazione Garella ormai da tre anni.Per la classica Elite e Under 23 è il primo successo straniero da mettere nell’albo d’oro, segno del destino forse della volontà di crescere di questa corsa organizzata dal Velo Club Castelletto Cervo con la preziosa collaborazione dell’Ucab Biella. Al riguardo qualcosa di interessate per la società guidata da Manuel Martinello, subentrato ad inizio anno alla presidenza a Mauro Cairati (che resta una delle anime della società), sembra bollire in pentola, tanto per restare a temi di caldo e caldi.Ma torniamo a sabato. Bel cast con 136 corridori al via salutati dal presidente regionale della Fci Massimo Rosso e dal consigliere nazionale Giovanni Vietri. Con le migliori italiane anche belle rappresentanze straniere (team francesi, tedeschi, russi e svizzeri) e i campioni nazionali di Bolivia e Russia e fare della mostra davanti alla bandierina del via.Sui 154,4 chilometri del tracciato diviso in 8 nervosi giri (Castelletto, Lessona, San Giacomo di Masserano e Castelletto), non è mancata la bagarre con una fuga a 21 (partita al secondo giro) che pareva poter segnare la prova, fino almeno allo scompiglio generale dell’ultima tornata. Lì le carte si sono ampiamente rimescolate con ricongiungimenti e allunghi in rapida successione. Con il gruppo allungatissimo è stato il colombiano Gomez, bravissimo a sfruttare il lavoro del compagno Barroccini (il campione italiano della cronometro), a sbucare per primo e bene sul traguardo. Per lui braccia alzate e anche il tempo di baciare il tatuaggio “familiare” sul braccio sinistro. Per la Colpack, guidata da Rossella Dileo e Gianluca Valoti, si è trattato del bis consecutivo dopo il successo dell’anno scorso con Persico. Una vittoria che sicuramente ha fatto contento anche Denis Lunghi, l’ex professionista biellese (ad applaudire sabato a Castelletto), oggi main sponsor della gara con la Semperlux e un tempo corridore proprio della Colpack. Alle spalle di Gomez ha battuto i pugni sul manubrio Nicolò Parisini (Beltrami), poi c’è voluto il fotofinish per stabilire il terzo posto di Cristian Rocchetta (General Store) su Edoardo Zambanini (Zalf). Poi quinta piazza per Minali (Iseo), su Di Pretto (Beltrami), Acevedo (Overall), Serrano (Biesse), Yatsenko (Gazprom) e Farinati (Named) a chiudere i dieci sfilacciati in una corsa volata a quasi 44 km/h di media.La gara castellettese, quest’anno inserita nel calendario nazionale della Fci, ha assegnato anche i titoli regionali degli under 23 e degli elite: ad imporsi rispettivamente Damiano Valerio (Aries) e Marco Acevedo (Overall).Ordine di arrivo. 1º Nicolas David Gomez (Team Colpack Ballan) in 3h26’32” media oraria di 43,751; 2º Nicolò Parisini (Beltrami Tre colli); 3º Cristian Rocchetta (General store); 4º Edoardo Zambanini (Zalf Euromobil); 5º Michael Minali (Iseo Rime Carnovali); 6º Davide De Pretto (Beltrami Tre colli); 7º Marco Acevedo (Overall); 8º Javier Serrano Rodriguez (Biesse); 9º Ivan Yatsenko (Gazprom Rusvelo); 10ª Lorenzo Farinati (Named).
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