Gregorio De Leo chiude al 10° posto
l’Open d’Italia

Favoloso Gregorio De Leo. Il golfista biellese, 24 anni, ha infatti concluso al 10° posto l’81° Open d’Italia sul percorso dell’Adriatic Golf Club di Cervia (par 71). De Leo ha presentato una carta finale di 277 colpi (72, 67, 66, 72, -7), sotto di tre colpi rispetto al vincitore, il 43enne tedesco Marcel Siem.

Il biellese è stato incisivo in tutte e quattro le giornate, ma in particolare ha brillato sabato con 4 birdie e un eagle al par 5 della buca 7: in quel momento era riuscito addirittura ad arrampicarsi al 6° posto, migliore degli italiani, e la Gazzetta dello Sport lo ha anche onorato di un articolo poi riproposto online, dal titolo “Sorpresa De Leo all’Open Italia: con un tiro da 226 metri vede la vetta”.

Forse un po’ tradito dalla pressione nell’ultima e decisiva giornata, De Leo è un po’ calato, ma ha saputo ugualmente restare in top ten recuperando in modo importante dopo un doppio errore alla buca 16.

Detto di Siem, capace di vincere con una carta finale da 274 (69, 68, 66, 71, -10) colpi, al secondo posto si è piazzato il nordirlandese Tom McKibbin (71, 70, 68, 65) battuto da Siem nella prima buca supplementare. A completare il trionfo tedesco, il terzo posto con 275 (-9) di Jannik De Bruyn alla pari con lo statunitense Sean Crocker.

Tra gli azzurri, il migliore è stato Andrea Pavan, quinto con 276 (64, 73, 69, 70, -8), che ha ricevuto il Trofeo Regione Emilia-Romagna. Matteo Manassero e Filippo Celli hanno invece recuperato nell’ultima giornata in modo importante, affiancando il nostro De Leo al 10° posto finale.

Giletta brilla ad Andorra

Un altro biellese, Edoardo Giletta, era impegnato nel weekend in una gara importante, l’Aravell Golf Andorra Open by Creand (montepremi di 40mila euro): con una carta finale di 202 (69, 66, 67, -11) ha concluso al terzo posto alle spalle dei francesi Theo Boulet e Benjamin Kedochim.