Il TeamVolley conferma il tecnico Fabrizio Preziosa
Sarà la settima stagione in biancoblu, la terza in B2
Arriva la prima conferma per la stagione 2024/25 in casa TeamVolley, unica formazione biellese di pallavolo rimasta nei campionati nazionali: sarà ancora alla guida della prima squadra lessonese il tecnico Fabrizio Preziosa, alla settima stagione consecutiva, la terza in serie B2.
Dice il tecnico: «Sembra ieri quando sono arrivato, invece ne è passato di tempo. Talmente tanto che forse siamo diventati il binomio di maggior longevità del panorama piemontese a livello di campionati nazionali, forse uno dei più lunghi in Italia. Al giorno d’oggi è un dettaglio di particolare rilievo, assolutamente non scontato. Mi piace dire che continua il mio viaggio “con” il TeamVolley e non “al” TeamVolley perché questa società non è un posto dove recarsi solo a fare qualcosa: con il tempo è diventato un compagno, di un viaggio che ha toccato tantissime tappe, che mi ha fatto vivere svariate emozioni, condividere momenti belli e altri meno. Tutti affrontati insieme e sorreggendoci l’uno all’altro, uscendone sempre più forti».
Sette anni di emozioni: «Ogni stagione e ogni partita fanno storia a sé e la prossima è sempre quella più importante, ma ce ne sono state alcune che hanno lasciato qualcosa in più delle altre. La finale Under18 del Bear Wool Volley, vinta contro pronostico al mio primo anno in un palazzetto gremito di pubblico. La partita che è valsa la promozione dalla C alla B2 contro La Folgore, al termine di un playoff unico nel suo regolamento, che non si era mai visto prima e che forse non si rivedrà mai, durato un mese e mezzo. La trasferta rocambolesca e liberatoria di Rivarolo dell’anno scorso, dopo 5 sconfitte consecutive all’esordio in categoria nazionale. Lo scontro salvezza con Casale che ci ha visto mantenere la categoria al termine di una rimonta epica. Ultima in ordine cronologico (ma non di importanza) la clamorosa rimonta a Gorgonzola nella stagione appena conclusa e che ha sancito la permanenza per la terza volta in B2. Tutti momenti di grande esaltazione e adrenalina, anche se credo che sia stato particolarmente accrescitivo dal punto di vista umano e lavorativo il periodo del Covid, la cui gestione mi ha migliorato sotto molti aspetti».
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