Serie C. Cus Torino vs Brc 32-14. Cristian Teagno, assistant coach squadra cadetta Brc: «Prova caratterizzata da due facce: un primo tempo del Biella spento e passivo, e un secondo tempo di netta rivalsa. Partita incanalata su binari già percorsi a Moncalieri, ma nella pausa tra i due tempi, questa volta, capitan Coda e coach Marmiroli hanno suonato la sveglia e al ritorno in campo si è immediatamente visto un ritmo più spumeggiante oltre a due belle marcature di Baldassi e Teagno trasformate da Poli».
U18. Recco vs Brc 19-61. Giovanni Martinetto, assistant coach U18 Brc: «Quella di Recco era l’ultima partita della seconda fase per l'U18. Partita dal risultato ininfluente per noi, già matematicamente primi, ma non per i padroni di casa che si giocavano il secondo e ultimo biglietto per i playoff. Inizio con Recco che aggredisce e fa possesso di gioco, ma con troppi errori di gestualità che portano Brc a segnare tre mete facili. Tutto troppo facile e questo porta un certo rilassamento che permette a Recco di marcare pesante due volte e rientrare in partita. L'intervallo porta consiglio e la concentrazione necessaria per tornare a fare gioco, sviluppare fasi e aumentare decisamente il possesso. Lo sforzo iniziale dei padroni di casa viene pagato in termini di freschezza fisica sul finale e Brc conclude dilagando. Finale 61 a 19. 5 mete di Foglio Bonda, man of the match, 1 di Agnolio, di Protto, di Tosetti e di Calosso. 8 su 9 le trasformazioni di Martinetto. Tra due settimane i quarti di finale con Brescia».
U18 femminile. A Ivrea Cus Torino vs Biella Rugby 31-40.
U16. Brc vs Cus Torino 30-5. Andrea Caputo, coach U16 Brc: «Partita molto fisica, giocata bene da entrambe le squadre, ma Biella ha potuto contare su una difesa più efficace. Le mete sono arrivate tutte nel primo tempo, come i due calci piazzati che hanno portato alla vittoria. La mischia ha giocato molto bene. Qualche titubanza nelle rimesse laterali, ma siamo riusciti a vincere le nostre e a rubarne qualcuna agli avversari. La differenza l’ha fatta davvero la difesa, che dall’inizio della stagione è il nostro punto di forza. Il punto dolente è stata la disciplina che ha regalato troppi calci ai nostri avversari. Con questa partita finiamo al secondo posto del girone. Aspettiamo gli accoppiamenti con il girone lombardo per scoprire dove andremo a giocare la prima partita della terza fase».
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