Chiusa la rotatoria di via Cottolengo, coda di due chilometri
Disagi ieri sera per rientrare a Biella dalla Trossi. I lavori per tutta la settimana
Non è stata indolore la chiusura ieri della rotatoria su via Cottolengo che, di fatto, ha interdetto la circolazione nella zona sud di Biella, lungo via Cottolengo, all’altezza della tangenziale.
Per consentire i lavori di asfaltatura della rotonda, infatti, per tutta questa settimana la strada resta impraticabile nei pressi della rotatoria, con obbligo di svolta nelle vie adiacenti.
Se durante la giornata non si sono registrati problemi, i guai si sono invece registrati dalle 8 alle 9, ovvero in contemporanea con le tempistiche dei pendolari che devono iniziare il proprio lavoro alle 9 e, soprattutto, la sera dopo le 17.
Ieri la coda lungo la Trossi - di fatto l’altra arteria di accesso alla città a sud - intorno alle 17,30 partiva all’altezza del Biella Scarpe, quindi ad un paio di chilometri da corso San Maurizio.
«Non ricordo di avere mai visto una simile coda» racconta Antonio Montoro che ad un certo punto ha rinunciato a percorrere la Trossi per rientrare a Biella.
Qualche disagio lo hanno registrato anche gli utenti dell’ospedale.
La rotatoria su via Cottolengo resterà non transitabile dalle 8 alle 18 ogni giorno fino a venerdì 21, salvo imprevisti o anche anticipo sulla tabella di marcia dei lavori come era accaduto, per esempio, tra via La Marmora, via Torino e via Bertodano. L’alternativa principale dunque in questa settimana per entrare o uscire da Biella è corso Europa con la Trossi. Per raggiungere l’ospedale invece è provvidenziale la riapertura del sottopassaggio della Biella-Mongrando: imboccarlo in direzione ovest e uscire al primo svincolo consente comunque di arrivare a destinazione, evitando via Cottolengo e passando comunque da corso Europa.
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