La Provincia chiede alla Regione un incontro per i treni verso Torino e Milano
Il presidente della Provincia Emanuele Ramella Pralungo ha chiesto all’assessore regionale ai trasporti Marco Gabusi, un incontro per fare il punto della situazione delle ferrovie locali, invitando i parlamentari del territorio a impegnarsi per trovare forme di finanziamento per realizzare le infrastrutture necessarie per migliorare i collegamenti biellesi. «Cinque anni fa» ha scritto Ramella a Gabusi nella lettera che li ha inviato «gli enti pubblici e locali del Biellese si sono seduti attorno a un tavolo per lavorare insieme per far uscire Biella dall’isolamento puntando sul miglioramento dei servizi ferroviari, soprattutto verso. Milano e Torino. A questo scopo il Ministero dei trasporti decise di finanziare l’elettrificazione della Biella-Santhià. Oggi, anche grazie all’impegno del nostro consigliere regionale Michele Mosca, abbiamo la linea è stata elettrificata e ciò permetterà il collegamento diretto con Torino». Il problema oggi è diventato ottenere un collegamento orario cadenzato verso Torino e Milano, trovando le risorse per sostenere questi servizi ferroviari: «Mi sembra che, alla luce della discussione sul rinnovo del contratto di servizio regionale con Trenitalia, oggi sia il momento più opportuno per pianificare questi collegamenti» osserva Ramella, che, per quanto riguarda l’utenza potenziale di tali collegamenti, sottolinea che «intorno alla città di Biella si raggruppa gran parte della popolazione della Provincia, con una densità di popolazione inferiore solo a Torino e Novara». Per perorare la causa delle ferrovie biellesi, il presidente della Provincia rammenta a Gabusi che «Biella e il Biellese sono stati da sempre assenti negli investimenti regionali per infrastrutture ferroviarie» ricordando che «per l’attuale elettrificazione la Regione non ha speso un euro a differenza di altri investimenti simili, come per la Alba-Bra, per la quale sono stati finanziati 9 milioni di fondi regionali». Inoltre Ramella Pralungo ricorda che «il nostro territorio è agli ultimi posti per spesa dei servizi di trasporto ferroviario, rispetto alle altre Province piemontesi e siamo anche luoghi penalizzati nel confronto con le singole città non capoluogo di provincia, come Alba, Ivrea, Pinerolo, Fossano ecc., mentre sulla stampa locale della vicina Provincia di Vercelli si parla di ripristinare linee storiche dismesse di quell’area». Infine, per quanto riguarda il collegamento con Milano, per il presidente della Provincia «è opportuno attivarsi per trovare la rimanente parte del finanziamento necessario per elettrificare la linea Biella-Novara, oltre che per definire i collegamenti».
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