Azienda di autotrasporti: evasione per 6 milioni di euro e autisti in nero

Gli agenti della Guardia di finanza di Biella, indagando su di una serie di aziende di autotrasporto che fanno capo tutte alla stessa famiglia, hanno scoperto un’evasione da sei milioni di euro e l’utilizzo di tredici autisti pagati in nero. La società controllata, che ha sede legale nel Biellese ma operativa nel Vercellese, avrebbe utilizzato delle società controllate in Romania per frodare il fisco. Quello dell’esterovestizione, cioè del creare una residenza fiscale fittizia in un altro Paese per sottrarsi al regime tributario attivo in Italia, è un fenomeno molto presente nell’autotrasporto, dove gli ultimi decenni hanno visto decine se non centinaia di trasferimenti in aree dove il regime fiscale è più favorevole, così come le cifre richieste dagli autisti.
Per i controlli i finanzieri hanno dunque dovuto contare sulla collaborazione dei colleghi rumeni e proprio da lì sarebbe arrivata la segnalazione dei tredici dipendenti non in regola, ma soprattutto l’occultamento di ricavi per oltre sei milioni di euro e l’utilizzo di fatture false, riferite a operazioni inesistenti per aumentare i costi e abbattere i ricavi. I responsabili della frode sono stati denunciai e nei loro confronti è scattato un provvedimento di sequestro del valore di 103.358 euro, cifra che corrisponde al valore delle tasse evase.