Nove migranti vogliono raggiungere la Francia ma arrivano nel Biellese. Trovati nascosti nel vano di carico di un tir

Nella tarda mattinata di mercoledì, i carabinieri delle stazioni di Candelo a Andorno Micca, unitamente a personale della sezione operativa del Norm della compagnia carabinieri di Biella, sono intervenuti presso una ditta di Gaglianico dove, poco prima, un dipendente della medesima azienda, aperto il vano di carico di un autoarticolato appena giunto in deposito si avvedeva della presenza all'interno di nove uomini che viaggiavano clandestinamente a bordo del mezzo. Questi si sono dati inizialmente a repentina fuga, venendo tuttavia immediatamente rintracciati e bloccati dai militari dell'arma. I carabinieri su disposizione dell'Autorità Giudiziaria di Biella procedevano quindi con il fermo per identificazione dei soggetti, conducendoli per le successive incombenze presso gli uffici di via Rosselli, ove venivano tutti attentamente controllati ed identificati. Al termini dei primi accertamenti, i militari hanno denunciato in stato di libertà per ingresso e soggiorno illegale nel territorio dello stato tre cittadini iraqueni, tra i 20 ed i 40 anni, nonché provvedevano a notificare loro il biglietto di invito presso l'ufficio immigrazione della Questura di biella. Nella medesima circostanza i deferiti facevano richiesta di asilo politico per motivi umanitari. Ulteriori accertamenti, svolti nella giornata, permettevano di appurare che gli altri sei cittadini iraniani, tutti giovanissimi e già richiedenti asilo, risultavano invece essere in possesso di un precedente biglietto di invito presso l'ufficio stranieri della Questura di Torlno. Da quanto emerso, anche grazie all'ausilio degli interpreti, si è accertato che i soggetti erano intenzionati ad entrare clandestinamente in Francia dopo essere saliti a bordo dell'autoarticolato nella notte in un'area di servizio autostradale sconosciuta. Tutto all'insaputa degli autisti polacchi del mezzo pesante, credendo di essere diretti verso il paese d'oltralpe. Tuttavia il percorso di quel tir era totalmente diverso ed i nove uomini si sono ritrovati nel Biellese. Quanto al ruolo degli autisti dell'autoarticolato, questi si avvedevano della presenza dei clandestini a bordo solo all'arrivo presso la citata azienda, risultando quindi estranei ai fatti.I carabinieri di Biella hanno infine provveduto ad inoltrare tutti gli atti all'Autorità Giudiziaria a per le successive valutazioni di competenza.