Un nuovo ecografo portatile per la Dialisi

Grazie alla donazione dell’associazione “Amici dell’Ospedale”

L’associazione Amici dell’Ospedale di Biella ha consegnato all’équipe della Dialisi ASL BI un dispositivo ecografico, composto da una sonda ecografica e un tablet di visualizzazione delle immagini.

L’ecografo consente di visualizzare in modo dettagliato i vasi sanguigni del braccio del paziente e la traiettoria dell’ago durante la puntura. Ciò consente un posizionamento più sicuro e preciso dell’ago fistola necessario per eseguire l’emodialisi, facilitando la procedura e limitando il più possibile il fastidio per il paziente.

Il dispositivo è stato acquistato grazie a una donazione dell’Associazione Amici dell’Ospedale di Biella, in risposta a una necessità concreta del reparto; lo strumento, del valore di circa 4500 euro, grazie alle sue dimensioni ridotte è facilmente trasportabile e utilizzabile direttamente al letto del paziente.

L’ecografo è attualmente già in uso presso il reparto ed è stata avviata un’apposita formazione del personale infermieristico, all’interno di un piano di corsi regionali.

Le parole di Alberto Petti

L’Ingegner Alberto Petti, Responsabile di Ingegneria clinica Asl Bi ha spiegato che «la tecnologia di alto livello si realizza sia nelle grandi apparecchiature sia in quelle più piccole. In queste ultime troviamo spesso strumenti che si appoggiano a oggetti di uso comune (smartphone, tablet) e che proprio in questo mostrano parte del loro valore per la facilità di apprendimento ed utilizzo da parte degli operatori sanitari. L’ecografia sta ormai diventando uno strumento di base per la valutazione dello stato di salute di un paziente tanto che è stato coniato il termine ecostetoscopio proprio per significare che ogni medico nella pratica quotidiana potrà disporre di un’apparecchiatura piccola e versatile come era lo stetoscopio che è anche il tratto iconografico di distinzione della professione medica».

Alla consegna erano presenti per l’associazione Amici dell’Ospedale di Biella il presidente Leo Galliani e Adriano Guala e per l’Asl Biella il direttore amministrativo, Paolo Garavana; la direttrice delle Professioni Sanitarie, Antonella Croso; il direttore di Nefrologia e Dialisi, Colombano Salvatore Martino Sacco; il medico della Nefrologia e Dialisi, Enrico Schillaci; la coordinatrice della Dialisi, Cristina Bonfatti.

Le parole di Colombano Sacco

Colombano Sacco ringrazia: «A nome di tutto il personale della Dialisi desidero ringraziare l’Associazione Amici dell’Ospedale per la generosa donazione dell’ecografo. Lo strumento sarà di inestimabile valore sia per i nostri infermieri, migliorando significativamente le loro capacità e sicurezza nelle procedure di incannulamento delle fistole artero-venose dialitiche, sia per i nostri pazienti ai quali verrà garantita un’assistenza più accurata e un minor rischio di eventi avversi».

Le parole di Antonella Croso

Antonella Croso, direttrice delle Professioni Sanitarie ASL BI, ha affermato “Come al solito l’Associazione Amici dell’Ospedale di Biella è riuscita a individuare e a rispondere a un bisogno proveniente dagli operatori sanitari, finalizzato al miglioramento dell’assistenza ai pazienti e alle pratiche assistenziali. Pur trattandosi di un dispositivo di “piccole” dimensioni, maneggevole e non invasivo, esprime “grande” attenzione al mondo sanitario».

Le parole di Paolo Garavana

«La Direzione dell’ASL BI ringrazia Leo Galligani, Adriano Guala e tutti i volontari per aver questa donazione» ha così commentato Paolo Garavana, Direttore Amministrativo. «La forza e la sensibilità dell’Associazione Amici dell’Ospedale è di saper intercettare e dare una risposta alle esigenze di pazienti e operatori, con interventi di tipologia diversa, dai grandi investimenti di alta tecnologia a quelli per dispositivi come questi di utilizzo pratico quotidiano, ma che hanno un’importanza fondamentale per l’efficienza e la qualità del servizio reso al cittadino e per il suo benessere durante l’assistenza e la cura».

Le parole di Leo Galligani

Per gli Amici dell’Ospedale, Leo Galligani ha aggiunto: «L’associazione è il tramite tra l’Ospedale e i donatori biellesi che ringrazio per la costante vicinanza in numerosi progetti. Attraverso la nostra Associazione si riescono a concretizzare gli investimenti utili a migliorare la risposta sanitaria che le istituzioni da sole non riuscirebbero a compiere. Le ricadute sull’assistenza ai pazienti della Dialisi / Nefrologia, ben delucidate dai Sanitari e dalla Direzione, sono il più manifesto ringraziamento e anche il più efficace stimolo ad incentivare a sostenere la qualità delle cure».

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